E’ tornata pienamente operativa alle 17.20 la linea Bologna – Milano convenzionale, quella più pesantemente coinvolta nei disagi provocati dall’incendio doloso appiccato nelle prime ore del mattino in corrispondenza della località di servizio Santa Viola, alle porte della stazione centrale.
Complessivamente sono stare quattro le linee coinvolte, oltre alla Bologna – Milano convenzionale anche la Bologna – Milano Alta Velocità, la Bologna – Verona e la Bologna – Porretta.
Linea Bologna – Milano AV
dall’inizio del servizio alle 7.30 i treni hanno bypassato la stazione di Bologna Centrale ed effettuato servizio passeggeri nella stazione limitrofa di Bologna San Ruffillo registrando ritardi medi fino a due ore;
alle 7.30 ripresa graduale del traffico su Bologna Centrale con ritardi medi fino ad un’ora scesi a 30 minuti a partire dalle 10.30;
alle 13.30 ripristinata la piena potenzialità della linea – ritardi a decrescere fino alla completa regolarità.
Linea Bologna – Milano Convenzionale
dalle 4.30 alle 10.30 i treni hanno bypassato la stazione di Bologna Centrale ed effettuato servizio passeggeri nelle stazioni limitrofe di Bologna Arcoveggio, Bologna San Ruffillo e Bologna San Lazzaro registrando ritardi fino a due ore, scesi progressivamente a un’ora, e cancellazione di alcune corse regionali;
dalle 10.30 ripresa graduale del traffico su Bologna Centrale con ritardi medi fino a 30 minuti e cancellazione di alcune corse regionali;
dalle 17.20 ripristinata la piena potenzialità della linea – ritardi a decrescere fino alla completa regolarità.
Linea Bologna – Verona
dalle 4.30 alle 7.30 i treni hanno bypassato la stazione di Bologna Centrale ed effettuato servizio passeggeri nella stazione limitrofa di Bologna Arcoveggio registrando ritardi fino a 90 minuti;
alle 7.30 ripresa graduale del traffico su Bologna Centrale – ritardi fino a 60 minuti – poi a decrescere a partire dalle 9.40 – e cancellazione di alcune corse regionali
Linea Bologna – Porretta
dalle 4.30 alle 6.30 servizio sospeso fra Bologna Centrale e Casalecchio Garibaldi con attivazione di bus sostitutivi;
dalle 6.30 ripresa graduale del traffico sull’intera linea con rallentamenti fino a un’ora – poi a decrescere a partire dalle 10.00 – e cancellazione di alcune corse.
Sessantadue i treni cancellati e limitati nel loro percorso.
Al ripristino della piena funzionalità dell’infrastruttura hanno lavorato cinque squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana, per un totale di oltre 30 persone.
L’attività è stata particolarmente difficoltosa poiché i cavi danneggiati erano anche fusi. Dopo averli individuati è stato necessario sostituire le parti danneggiate, per una lunghezza complessiva di alcune centinaia di metri, e testare i sistemi di gestione e controllo del traffico.
Episodi come questi non comportano problemi di sicurezza alla circolazione ferroviaria e all’incolumità dei passeggeri, ma solo ripercussioni in termini di regolarità del viaggio e puntualità.