Anche in Emilia Romagna si potranno ritirare i nostri acquisti su internet presso il proprio edicolante di fiducia. Grazie ad un accordo tra Fenagi, l’organizzazione degli edicolanti aderenti alla Confesercenti, e Indabox, l’Azienda italiana specializzata nel ritiro dei prodotti acquistati su internet, si potranno evitare code e ritardi consentendo alle edicole di diventare il punto di recapito dei prodotti acquistati online. Il rivenditore di giornali che sceglierà di aderire gratuitamente all’iniziativa potrà cosi consentire ai clienti di far recapitare i prodotti acquistati presso il proprio punto vendita, in modo che possano ritirarli in tutta comodità, senza preoccuparsi di farsi trovare in casa dal corriere o evitando lunghe code per ritirarlo.
Per Stefano Bollettinari, direttore di Confesercenti E.R.: “Nei momenti di crisi la capacità propositiva di questo settore si manifesta attraverso un accordo che, contemporaneamente, va incontro alle necessità dei consumatori e offre anche la possibilità agli edicolanti di proporre ai propri clienti un ulteriore servizio. Valorizzare le edicole, inoltre, significa aiutare questa parte di commercio economicamente, ma allo stesso tempo mantenere, dal punto di vista sociale, un punto di riferimento per molti cittadini che con l’edicole hanno sempre avuto un rapporto quasi “familiare”.
“Si tratta di una novità importante per il nostro settore e per i consumatori”, ha sottolineato Giovanni Lorenzetti, Presidente nazionale di Fenagi, annunciando l’iniziativa. Da una parte infatti permetterà alle nostre edicole di entrare in un sistema di servizi e, sfruttando gli orari già in vigore e la capillarità delle nostre attività, contribuire a risollevare i redditi, oggi drasticamente ridotti dalla crisi di vendita della carta stampa. Dall’altra permetterà alle stesse edicole di offrire alla clientela un servizio aggiuntivo, considerando il grande sviluppo dell’e-commerce e la frequente difficoltà da parte dei consumatori a far quadrare il risparmio ottenuto con gli acquisti telematici con le difficoltà nel recuperarli. Siamo convinti – ha concluso Lorenzetti – di aver dato, con questo Accordo, una risposta efficace ed efficiente a questo problema”.