Questi gli eletti che dovrebbero – una volta proclamati ufficialmente – entrare a far parte della nuova Assemble legislativa.
Partito Democratico: 30. Stefano Bonaccini (presidente); Simonetta Saliera (11947), Giuseppe Paruolo (6614), Stefano Caliandro (6292), Francesca Marchetti (5548), Roberto Poli (5435), Antonio Mumolo (4353) nella provincia di Bologna.
A Modena Palma Costi (74189, Giuseppe Boschini 86287), Luciana Serri (4613), Luca Sabattini (4407).
Nella circoscrizione di Reggio Emilia Andrea Rossi (8747), Roberta Mori (7564), Ottavia Soncini (6150), Silvia Prodi (4792).
A Parma Massimo Iotti (6303), Barbara Lori (6032), Alessandro Cardinali (4386).
A Piacenza Paola Gazzolo (6003), Gian Luigi Molinari (5820).
A Ferrara Marcella Zappaterra (6678), Paolo Calvano (5853).
A Ravenna Manuela Rontini (5591), Gianni Bessi (5178), Mirco Bagnari (5125).
Nella circoscrizione di Forlì-Cesena Paolo Zoffoli (7100), Valentina Ravaioli (5367), Lia Montalti (4914).
A Rimini Giorgio Pruccoli (4518), Nadia Rossi (4199).
Sinistra Ecologia e Libertà: 2. Igor Taruffi (1839) a Bologna e Yuri Torri (479) a Reggio Emilia.
Lega Nord: 9. Alan Fabbri (candidato presidente), Daniele Marchetti (1621) a Bologna, Stefano Bargi (1845) a Modena, Gabriele Delmonte (796) a Reggio Emilia, Fabio Rainieri (2649) a Parma, Matteo Rancan (4515) a Piacenza, Marco Pettazzoni (979) a Ferrara, Andrea Liverani (1337) a Ravenna, Massimo Pompignoli (1685) a Forli-Cesena.
Forza Italia: 2. Galeazzo Bignami (9956) a Bologna ed Enrico Aimi (2924) a Modena.
Fratelli d’Italia: 1. Tommaso Foti (Piacenza) con 2222 preferenze.
Movimento 5 Stelle: 5. Giulia Gibertoni (2992) a Modena, Silvia Piccinini (1767) a Bologna, Gian Luca Sassi (871) a Reggio Emilia, Andrea Bertani (607) a Forli’-Cesena e Raffaella Sensoli (1066) a Rimini.
Altra Emilia Romagna: 1. Pier Giovanni Alleva (Bologna) con 1315 voti.
I dati, acquisiti dal Ministero degli Interni, si riferiscono alle comunicazioni pervenute dai Comuni, tramite le Prefetture, e non rivestono, pertanto, carattere di ufficialità.
La proclamazione ufficiale dei risultati è prerogativa degli uffici elettorali regionali presso le corti d’appello e degli uffici elettorali circoscrizionali presso i tribunali dei capoluoghi di circoscrizione.
(fonte: Regione Emilia Romagna)