“Nel Comune di Modena si possono ralizzare risparmi ancora maggiori rispetto a quelli effettuati dalla precedente giunta Pighi e dall’attuale Muzzarelli, cio’ senza dover ricorrere a nuove tasse o all’incremento delle tariffe sui sevizi locali”.
Lo afferma Enrico Aimi, candidato di Forza Italia alle elezioni Regionali che aggiunge di “condividere in pieno l’allarme lanciato dalle associazioni economiche modenesi, Lapam, Cna, Confesercenti, Confcommercio, di fronte alle lamentele pubbliche del sindaco Muzzarelli (ora anche presidente della Provincia) contro i tagli ai Comuni decisi dal governo Renzi. L’allarme deriva dalla preoccupazione che da parte del Comune venga applicata l’equazione semplice semplice, ovvero quella dei tagli dallo Stato uguale a maggiori tasse comunali per cittadini e imprese. Sarebbe una idea inaccettabile – aggiunge Aimi – quella di scaricare sulla fiscalità locale, già ai massimi livelli di sopportazione, i tagli imposti dal governo. Per questo è necessario che la nuova giunta Muzzarelli dia una risposta diversa ai problemi economici del momento recuperando efficienza nella gestione della macchina comunale intervenendo, come suggeriscono le associazioni di categoria, per unificare, armonizzare, integrare servizi a livello sovracomunale per ridurre i costi dei singoli servizi e avvalersi maggiormente del grande patrimonio modenese rappresentato dalla vasta rete del volontariato e dal mondo della sussidiarietà, percorso mai sperimentato fino in fondo dalle amministrazioni di sinistra precedenti. Dia Muzzarelli un esempio pratico di quanto andava dicendo in campagna elettorale, di volere cioè cambiare volto al Comune e alla città con idee, proposte e propositi nuovi e con una visione più moderna e aperta del territorio”.
