Fiorano: ordinanza del Sindaco riferita al cantiere in Via Micca

Il sindaco Francesco Tosi ha emesso un’ordinanza riferita al cantiere in Via Micca, relativo alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria in attuazione del Pua ‘Motta Sud – Sa.Gre’, con la quale si ordina al legale rappresentante della Sa.Gre. spa, nella sua veste anche di direttore dei lavori del cantiere e alle ditte esecutrici dei lavori, ognuno per quanto di competenza responsabili dell’abbandono di rifiuti, della situazione di degrado in cui versa l’area e di trascuratezza nella salvaguardia delle condizioni di sicurezza ambientale, di provvedere nell’immediato, e comunque non oltre 30 giorni dalla notifica della presente, alla completa rimozione, all’avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi.
Inoltre ordina di provvedere alla caratterizzazione puntuale dei rifiuti prevedendo un conferimento selettivo degli stessi vistane la varietà di composizione e natura, avvalendosi di soggetti autorizzati; alla conservazione adeguata, in condizioni di sicurezza ambientale, dei materiali presenti ed eventualmente non riconducibili alla categoria di rifiuto (es. pallets, piastrelle..); al riordino complessivo dell’area di cantiere, mediante sfalci e prevedendo altresì un accurato intervento di derattizzazione; alla predisposizione di una comunicazione anticipata (di almeno 5 giorni) dell’inizio dei lavori al Servizio UEA (fax. 0536.838718), al fine di valutare l’andamento delle operazioni di pulizia e validarne il grado d’efficacia; a redigere e trasmettere alla scrivente amministrazione una relazione sull’attuazione degli interventi disciplinati dal presente atto contenente anche copia di tutti i documenti di accompagnamento e corretto recupero o smaltimento dei rifiuti di cui trattasi.
In seguito a segnalazioni in merito allo stato del cantiere e in seguito all’accertamento e alla verifica da parte di personale della scrivente amministrazione della sussistenza di condizioni di incuria ed abbandono dell’area, si dava avvio al procedimento nei confronti del proprietario e direttore dei lavori nonché, in subordine, nei confronti delle imprese esecutrici, per il riordino dell’area, per la rimozione di rifiuti e per l’espletamento delle opere di collaudo ai fini della presa in carico da parte della scrivente Amministrazione della pubblica illuminazione presso l’area.
“A tutt’oggi – chiarisce l’ordinanza – non sono pervenuti alla scrivente amministrazione riscontri in merito; nuove lamentele sono giunte comprendenti anche segnalazione di presenza di ratti e rifiuti pericolosi in cemento amianto”.
Nel sopralluogo del 3 novembre scorso da parte di tecnici del Servizio Uea, “sono stati verificati l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo, apparentemente non pericolosi, la presenza di erba alta e di condizioni di incuria dell’area afferibili ad una inadeguata conduzione del cantiere tuttora esistente”.