Martedì prossimo 28 ottobre alle 20.30 in Sala Loggia, nell’ambito degli incontri con illustri personaggi promossi dall’Università Popolare di Formigine con il patrocinio del Comune, sarà ospite la grande soprano Raina Kabaivanska, una delle migliori interpreti di Giacomo Puccini che presenta la sua arte e “la sua Tosca”.
Saranno presenti Stefano Pellini, docente dell’Università Popolare, Maurizio Davolio dell’Auser e Germana Romani dell’Associazione di storia locale “E. Zanni”; coordina la serata il presidente dell’Università Popolare Giulio Bagni. L’ingresso è libero.
Raina Kabaivanska si diploma in canto e pianoforte al conservatorio di Sofia e nel 1957 debutta all’Opera Nazionale Bulgara. Nel 1958 ottiene una borsa di studio del governo bulgaro per studiare canto in Italia, dove segue gli insegnamenti di Zita Fumagalli Riva. Nel 1959 debutta nel “Tabarro” di Giacomo Puccini a Vercelli accanto a Piero Cappuccilli. Dopo poco tempo, vince il concorso della scuola giovani del Teatro alla Scala. Stabilitasi definitivamente a Modena, tra il 1960 e il 1985 si esibisce nei principali teatri del mondo, fra cui La Scala, il Metropolitan Opera di New York, la Royal Opera House di Londra, il Teatro Bolshoi di Mosca, il Teatro Colón di Buenos Aires.
Calca le scene fino ai primi anni del 2000, dedicandosi poi all’insegnamento presso l’Accademia Musicale Chigiana, dove tiene un corso per esecutori di opere pucciniane, oltre a dirigere altri corsi in Italia, Spagna e Francia. Fa parte inoltre della giuria di diversi prestigiosi concorsi in tutto il mondo.