Le parole dell’assessore Pigoni non ci hanno convinto, tralasciando quale sia stata la più grande iniziativa giovanile degli ultimi dieci anni (dal 2004 ad oggi a Sassuolo non sono certamente mancate le iniziative, dallo Young Festival, dal cinema all’aperto del Farenheit 931, al Friends Date, al Rock’n Beer del CTG o gli spettacoli teatrali del Korova), siamo convinti che un’iniziativa come “Dammi cinque minuti” promossa dall’associazione Concretamente Sassuolo non sia proponibile nel contesto delle Fiere d’Ottobre ne patrocinabile dal Comune, già lo scorso gennaio l’associazione Concretamente propose “Dammi cinque minuti” nel foyer del Teatro Carani e non chiese, giustamente, alcun patrocinio.
L’assessore parla di iniziativa a costo zero, a far chiarezza ci penserà l’accesso agli atti chiesto dal gruppo consiliare de “i Sassolesi”, resta il fatto che l’assessore annuncia che nessun politico sarà sul palco, ma a presentare sarà Marco Fiori, già assessore dal 2004 al 2007 e componente della segreteria politica del Partito Democratico di Sassuolo. Cosa intende per politico?
Il nostro invito rimane quello di ricollocare l’iniziativa “Dammi cinque minuti” – che non contestiamo in quanto tale ma collocata durante le Fiere – in un altro momento e di organizzare – relativamente – al mondo giovanile iniziative apolitiche ed equidistanti da tutti i partiti, capaci di offrire – ai giovani – opportunità. Le passerelle – alle quali i politici ci hanno abituato – lasciamole lontane dai giovani.