Giovedì 23 ottobre il Reggio Film Festival, giunto alla 13° edizione, dedica al celebre coreografo Jiri Kylian nei panni di regista ed autore di cortometraggi -una veste completamente inedita per l’Italia- la serata inaugurale che si terrà in Fonderia a Reggio Emilia, sede della Fondazione Nazionale/Aterballetto, inizio ore 21.
Si tratta di un evento dedicato al dialogo fra le arti, il cui protagonista è Jiri Kylian che nel corso della sua carriera ha rappresentato ben 100 coreografie rappresentate in tutto il mondo. Con Reggio Emilia ha stabilito uno stretto legame iniziato nel 2001 con un importante Festival dedicato a lui e alla sua Compagnia, il Nederlands Dance Theater, collaborazione che prosegue anche oggi con la Fondazione della Danza.
In particolare saranno presentati i cortometraggi Car-Men (2006) e Between Entrance and Exit (2013), ma soprattutto la prima mondiale del suo recentissimo Schwarzfahrer.
A seguire ci sarà un incontro pubblico con Jiri Kylian, con il regista Jan Malir e con il protagonista del corto Schwarzfahrer Patrick Marin, condotto da Francesca Pedroni e Silvia Poletti.
Non è un caso che gli interpreti dei nuovi lavori cinematografici siano gli stessi danzatori del Nederlands III, formazione di artisti over 40, le cui capacità performative spaziano dal movimento coreografico alla più intensa capacità interpretativa.
Il Reggio Film Festival, manifestazione internazionale dedicata al cinema e ai cortometraggi, il cui tema quest’anno è dedicato al Falso, ha la direzione artistica di Alessandro Scillitani. Si avvale della collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e del Comune di Reggio Emilia, la Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto, l’Università di Modena e Reggio.
