Via libera alle nuove barriere fonoassorbenti di via don Andreoli, la cui posa inizierà nei giorni immediatamente successivi a lunedì 6 ottobre. Progettate dall’ufficio tecnico comunale, le nuove barriere, costituite in parte da pannelli trasparenti, andranno proteggere dal punto di vista acustico le vie Nino Bixio, Ciro Menotti e Cavour. L’opera è stata fortemente voluta dall’amministrazione e caldeggiata dai cittadini, ed è considerata indispensabile per garantire la necessaria vivibilità attorno all’area dello scalo di Dinazzano. Il Comune ha impegnato ben 300mila euro per la realizzazione dell’opera, che vedrà la realizzazione di 270 metri lineari di barriere alte tre metri.
Per consentire l’esecuzione dei lavori, dal 6 ottobre al 3 gennaio 2015 cambia la viabilità di via Don Andreoli, nel capoluogo lato ferrovia, secondo le varie fasi di avanzamento del cantiere. In base alle esigenze tecniche, il traffico sarà regolamentato attraverso un senso unico alternato, con impianto semaforico, oppure mediante restringimenti della carreggiata. Sarà inoltre possibile la chiusura temporanea della circolazione su alcuni tratti, in corrispondenza dei lavori, al fine di impiantare le barriere fonoassorbenti. In caso di maltempo o di problemi tecnici, che rendano impossibile la realizzazione dei lavori nel periodo sopra indicato, il termine sarà posticipato sino all’ultimazione degli stessi, previa comunicazione all’Ufficio Tecnico.
Per il sindaco Vaccari: «Lo scalo di Dinazzano è, da sempre, un’opera strategica per l’economia di Casalgrande e del distretto, ma è anche una struttura che produce un grande impatto sulla popolazione. L’inserimento delle barriere fonoassorbenti per le mitigazioni di tipo acustico era l’ultimo intervento di un lungo processo di miglioramento delle condizioni di vita dei casalgrandesi, doveroso per consentire un buon inserimento delle opere all’interno dei centri urbani. Sono lieto di potere ultimare un progetto di rilevanza strategica. Inoltre –conclude il sindaco- è imminente l’aggiudicazione dei lavori per le barriere a copertura delle scuole medie, operazione che è a carico di Fer, nell’ambito delle opere di mitigazione connesse allo scalo e all’ammodernamento della tratta Reggio-Sassuolo».