Nel pomeriggio di ieri, due coniugi italiani – R.D.., 40enne e S.L.., 36enne – residenti a Formigine, sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Sassuolo per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel primo pomeriggio uno dei due coniugi è stato fermato dai militari mentre percorreva in sella ad un scooter il centro cittadino. Insospettiti dal fare nervoso, i carabinieri hanno proceduto a perquisire il mezzo, a bordo del quale è stato rinvenuto dello stupefacente tipo “marijuana”. La perquisizione è stata quindi estesa presso la sua residenza. In presenza di marito e moglie, veniva scoperta una vera e propria piantagione nell’autorimessa di pertinenza.
E’ stato infatti rinvenuto tutto l’occorrente per la produzione e la coltivazione di “marijuana” ossia: una serra – con all’interno due piante di 130 cm ciascuna, completa di impianti di ventilazione, illuminazione ed irrigazione – nonché 67 grammi di semi di marijuana. Nell’occasione è stato anche sequestrato stupefacente del medesimo tipo per complessivi grammi 27 ed “hashish” per grammi 75 circa, il tutto pronto per il commercio.
