“I dati Istat diffusi oggi, letti con quelli pubblicati nelle scorse settimane da Comune e Tper, restituiscono un quadro davvero positivo e incoraggiante sulla mobilità a Bologna: in un anno, in totale controtendenza con la situazione nazionale, aumentano i passeggeri degli autobus (+3%), crescono i titoli di viaggio usati da chi prende tutti i giorni il mezzo pubblico (+5% di abbonamenti annuali e +13% di mensili), c’è un boom di ciclisti (che hanno raggiunto per la prima volta il 10% del totale degli spostamenti urbani), e contemporaneamente diminuisce ancora il numero di auto private (-3%).
L’insieme di questi numeri conferma che a Bologna si sta trasformando la mobilità, che, con perfomance tra le migliori in Italia per le realtà confrontabili alla nostra, diventa sempre meno dipendente dal mezzo privato, con benefici per l’ambiente, la salute e la qualità della vita. Il trend, nelle sue opposte tendenze, è chiaro e univoco: sempre più cittadini lasciano a casa o non comprano la macchina, il cui tasso infatti è in calo, e scelgono di muoversi quotidianamente con i mezzi pubblici, in bici e a piedi, che non a caso presentano tutti indicatori in crescita. E’ dunque in corso un decisivo cambio di abitudini verso una mobilità più sostenibile, stimolato anche dalle crisi economica e ambientale, ormai sotto gli occhi di tutti anche in questi giorni.
Il cambiamento profondo in atto nel modo di muoversi in città, certificato da questi dati, è per noi un risultato fondamentale, che premia la determinazione con cui passo dopo passo stiamo realizzando in modo strutturale una mobilità nuova per Bologna, con interventi sistematici e concreti per il trasporto pubblico, la ciclabilità e la pedonalità che procedono, come testimoniano i tanti cantieri aperti anche quest’estate, nonostante le difficoltà finanziarie e burocratiche.
Nei prossimi mesi continueremo dunque a lavorare con convinzione sui tanti progetti già avviati per migliorare il sistema di trasporto pubblico urbano e metropolitano, e realizzare zone 30 km/h, piste ciclabili, isole pedonali, riqualificazioni urbane, interventi contro le barriere architettoniche e per la sicurezza stradale”.