I tempi di risposta alle richieste di credito sono sempre stati un fattore critico per gli imprenditori. A maggior ragione in un periodo in cui i requisiti creditizi sono divenuti più stringenti. UniCredit ha messo in campo anche a Modena nell’ottobre 2013 la procedura Fast Credit grazie alla quale è stato possibile realizzare la nuova iniziativa “C’è un Fido per Te!”, con l’obiettivo di mettere rapidamente a disposizione delle piccole imprese linee di credito aggiuntive.
I risultati sono stati molto positivi: in Provincia più di 7milioni e 300mila euro di finanziamenti aggiuntivi sono stati concessi a oltre 600 piccole imprese in 7 mesi.
“C’è un Fido per Te!” si basa su una estrema semplificazione del processo creditizio e su uno screening effettuato sulle piccole imprese clienti di UniCredit che consente alla banca di avere uno strumento semplice e immediato – una sorta di semaforo del credito – sia per proporre attivamente alle imprese selezionate un supporto creditizio che per rispondere rapidamente alle loro richieste.
In queste settimane la banca ha scritto a migliaia di aziende proponendo d’iniziativa linee di fido già deliberate che possono arrivare fino a 50 mila euro.
Il bacino potenziale di “C’è un Fido per Te” conta circa 200 mila clienti in tutta Italia: a Modena saranno disponibili da subito più di 52milioni di euro di fidi con l’obiettivo di dare un concreto supporto a oltre 4mila imprese della provincia.
UniCredit sta già lavorando alla fase due dell’iniziativa, che riguarda l’automazione della fase di erogazione dei finanziamenti deliberati con “C’è un Fido per Te” in modo che i fondi accordati siano immediatamente resi disponibili alle imprese. Le piccole imprese clienti potranno uscire dalle filiali della banca con la contestuale disponibilità dei crediti sui propri conti.
“Nell’area di Modena come nel resto d’Italia finalmente si comincia a vedere qualche segnale di ripresa – ha dichiarato Giuseppe Zanardi, Area Manager Modena di UniCredit –. Stiamo assistendo a un ritorno, da parte delle imprese, della domanda di credito a breve per la costituzione di scorte e qualche timido segnale di ripresa degli investimenti. Pur con cautela, ci sentiamo di affermare che, rispetto a un anno fa, ci sono segnali incoraggianti. Anche parlando con gli imprenditori, si intravede un po’ di ottimismo in più. In questo scenario il nuovo piano industriale di UniCredit prevede l’erogazione di nuova finanza in Italia per circa 120 miliardi di euro, di cui 80 miliardi destinati alle imprese e 40 miliardi alle famiglie. Anche per questo motivo – aggiunge Massimiliano Villa, Responsabile Area Commerciale Carpi UniCredit – la banca ha inviato a circa 20 mila imprese su tutto il territorio nazionale lettere per sollecitare la richiesta di nuovo credito ed ha già concesso circa 1 miliardo di euro. L’iniziativa continuerà nel corso dell’anno con l’invio di circa 10 mila lettere al mese finalizzate ad erogare circa 500 milioni di nuova finanza al mese”.