Mentre si continua a discutere sul nulla (Sgp), quasi nessuno pone l’accento sui problemi reali e tangibili, e tutti continuano a farsi la stessa domanda.
Quanti sono i milioni di debito?
Nessuno lo sa’, nessuno a parte l’attuale giunta, conosce la reale portata del dissesto.
A che serve ad una settimana dalle elezioni preoccuparsi dell’approvazione del bilancio, a che e a chi servirebbe, si crede forse che non venga presentato?
E per quale motivo il sindaco Caselli dovrebbe così palesemente tirarsi la zappa sui piedi?
L’attuale giunta ha tutto l’interesse a presentare il bilancio, che logicamente non verrà votato dall’opposizione, mancando il tempo necessario per effettuare un controllo sui conti prima di apporre la firma,e fornire così l’assist al primo cittadino per sventolare ai quattro venti la bandiera dell’irresponsabilità.
Come per i faraonici progetti della Sassuolo da bere, qualcosa vuole pur detto alla fine dello show se si vuole bissare, anche se per ora e forse per sempre rimarranno solo immagini…belle, ma immagini, qualcosa vuol mostrato.
E mentre si continua a discutere sul debito Sgp si presta il fianco all’operazione salvasindaco, già perchè l’esimio ha sicuramente tanti difetti, ma non quello di non sapersi riproporre.
E così, tutto il pesante fardello dei problemi postumi, scuole, sociale, viabilità, sport e chi più ne ha più ne metta, rimangono nell’oblio, pensando a come affrontare il debito della partecipata, che per osmosi è il debito del comune.
Amici politici di professione, candidati al governo della città provate a pensare e a parlare in modo diverso dal politichese, provate ad essere più ironici, ad uscire dagli schemi di partito, vi si aprirà un mondo alternativo, quello delle persone comuni, che spesso vedono molto più lontano di quanto voi possiate immaginare.
In questi ultimi giorni di campagna elettorale, non vediamo altro che sterili battibecchi sul vuoto assoluto, ed accuse reciproche di malagestione.
Credo che la nostra città si meriti di meglio che due galletti in lotta per un indebitatissimo pollaio.
(Marco Masini, candidato consigliere per Sassuolo2020)