Inaugurato a Reggio Emilia il laboratorio “Mani in pasta”

Grazie alla cooperativa sociale Madre Teresa e Al contributo di 135mila euro di UniCredit Foundation, a Reggio Emilia vi sono nuovi e maggiori opportunità di avviamento al lavoro per donne sole, con bambini e in difficoltá. E’ per queste ultime, infatti, che è stato realizzato il nuovo laboratorio gastronomico “Mani in pasta”, inaugurato oggi a Reggio Emilia, in Via Mantegna, alla presenza di Lino Orlandini, Presidente della Cooperativa Sociale Madre Teresa; Sergio Pignedoli, Presidente della Cooperativa La Perla; Barbara Cabassi, Responsabile del Laboratorio; Maurizio Carrara, Presidente di UniCredit Foundation; Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord di UniCredit; Massimo Morselli, Responsabile Area Commerciale Reggio Emilia UniCredit; Giuseppe Alai, Presidente di Confcooperative – Reggio Emilia e Gianni Borghi, Presidente della Fondazione Pietro Manodori – Reggio Emilia. L’inaugurazione ha sancito il compimento del progetto della Cooperativa Sociale Madre Teresa a favore dell’inserimento sociale e lavorativo di donne in difficoltà, sole e con bambini, grazie al contributo diretto di 135.000 euro ricevuto da parte di UniCredit Foundation: 60.000 euro assegnati tramite il bando UniCredit Carta E 2012, cui si è aggiunto il contributo di 75.000 euro ottenuto da “Mani in pasta” per essere stato il progetto più votato dai dipendenti di UniCredit a livello nazionale, attraverso il programma “Your Choice, Your Project”. “L’apertura del nuovo laboratorio – sottolinea Lino Orlandini, Presidente di Cooperativa Sociale Madre Teresa – rappresenta la naturale continuità del lavoro che da vent’anni abbiamo messo in campo sul versante dell’accoglienza, con l’obiettivo di restituire a queste donne e ai loro figli quella dignità e quella possibilità di inserimento sociale e lavorativo che è diritto di ogni persona”. “UniCredit Foundation – ha affermato il Presidente Maurizio Carrara – si è data come obiettivo strategico quello di contribuire alla creazione e al potenziamento di reti di assistenza e sostegno per i giovani che a vario titolo vivono situazioni di difficoltà. Con questo progetto in particolare ci siamo rivolti a giovani madri in difficoltà nella convinzione che attraverso un percorso di inserimento lavorativo e fornendo loro strumenti concreti possano ritrovare come donne un ruolo nuovo nello sviluppo delle nostre comunità e alimentare nei loro figli, una rinnovata speranza nel futuro”. “Quello fornito da UniCredit Foundation è certo un contributo prezioso – ha dichiarato Massimo Morselli, Responsabile Area commerciale Reggio Emilia di UniCredit – che conferma l’impegno assunto dal nostro Gruppo nel perseguire una logica di intervento sui territori. Una logica che unisce al capillare e attento servizio bancario anche un’azione concreta in ambito sociale, per il rafforzamento della coesione delle nostre comunità, fornendo supporto tangibile al potenziamento di reti di assistenza e di sostegno per soggetti in difficoltà”. L’iniziativa della Cooperativa Sociale Madre Teresa porta così all’apertura di un nuovo laboratorio gastronomico, con produzione e vendita diretta di pasta fresca, prodotti da forno, gastronomia, pasticceria e attività di catering, destinato ad assicurare stabilità e sviluppo delle iniziative di formazione e avviamento al lavoro per donne sole, in difficoltà e con bambini a carico, già ospiti delle quattro case d’accoglienza della Cooperativa Sociale. Il laboratorio ha già accolto e formato 38 donne (12 italiane e 26 straniere): 22 di loro sono uscite dal percorso protetto di accoglienza e, di queste, 12 sono inserite con regolari contratti nel mondo del lavoro. Il nuovo laboratorio consentirà inoltre di raddoppiare il numero di donne che potranno usufruire di attività di formazione e accompagnamento al lavoro (da 5 a 10 in contemporanea), ma anche di potenziare l’attività di orientamento al lavoro che Cooperativa Sociale Madre Teresa ha già avviato da un anno, sempre in favore di donne in grave difficoltà e con bambini. Il Bando UniCredit Carta E 2012 “Strategie di coesione sociale per i giovani” è stato realizzato attraverso i fondi di UniCredit Classic Card E, la carta di credito del gruppo UniCredit che, senza alcun costo aggiuntivo per il titolare, destina il 2 per mille di ogni spesa effettuata a un fondo destinato a iniziative e progetti di solidarietà. Ciascuno dei 7 progetti selezionati ha ricevuto 60 mila euro. Il progetto “Mani in Pasta” è tra i vincitori del bando che ha visto protagonisti 266 progetti italiani di occupazione giovanile esaminati dalla stessa Fondazione e dall’Università Bocconi di Milano.