Incontri, conferenze, commemorazioni, sfilate, visite ai luoghi della Resistenza, spettacoli e proiezioni di film. Come ogni anno, a Reggio Emilia e in provincia sono numerosi e di ogni genere gli appuntamenti proposti da istituzioni e associazioni per ricordare l’anniversario della Liberazione dal nazifascismo e la fine della guerra.
Un appuntamento ancora oggi molto partecipato nella terra dei fratelli Cervi e delle centinaia di partigiani che, insieme agli Alleati, opposero una strenua resistenza alle truppe d’occupazione.
A Reggio Emilia, il momento centrale del 69° anniversario della Liberazione sarà la giornata di venerdì 25 aprile, che verrà aperta alle ore 8.45 dalla Messa celebrata nella chiesa di San Pietro in suffragio dei caduti. In seguito, un corteo partirà da via Emilia San Pietro in direzione di piazza Martiri del 7 Luglio, dove verrà deposta una corona ai monumenti dei Caduti della Resistenza.
Alle ore 10, in piazza Martiri del 7 Luglio, dopo i discorsi d’apertura del sindaco vicario Ugo Ferrari, della presidente della Provincia Sonia Masini, di Ireo Lusuardi, in rappresentanza delle associazioni partigiane, è previsto l’intervento del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti.
Insieme ai momenti istituzionali, il Comitato per le celebrazioni reggiane del 25 Aprile proporrà anche quest’anno un’iniziativa suggestiva, che farà rivivere quanto accaduto in quei giorni anche a Reggio Emilia, quando le truppe alleate e i partigiani entrarono in città, accolti e festeggiati dalla popolazione. Il corteo istituzionale sarà infatti accompagnato dalla rievocazione della ‘Colonna storica della Liberazione’, realizzata dalle associazioni Arma di Cavalleria e Alpini, dall’associazione veicoli militari d’epoca 34Redbull, dal Gruppo rievocazione storica partigiani ‘Brigata Ribelli’ e ‘Obiettivo Storia’.
Venticinque mezzi dell’epoca, guidati e accompagnati da alcune decine di “rievocatori” in uniforme, partiranno alle ore 9.30 da via Emilia San Pietro e, dopo avere attraversato la via Emilia sino a Santo Stefano, viale Isonzo e via Nobili, raggiungeranno piazza Martiri del 7 Luglio, dove si svolgeranno le orazioni ufficiali. Da qui, alle 12.30, i mezzi si dirigeranno verso i Chiostri di San Pietro dove, dalle 14 alle 18.30 saranno esposti all’interno del cortile.
Il programma delle celebrazioni è promosso e organizzato da Comune e Provincia di Reggio Emilia, associazioni partigiane Anpi, Alpi, Apc, Organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Comitato democratico costituzionale, Ufficio scolastico provinciale, Associazioni combattentistiche e d’arma, Istoreco e Istituto Cervi.
Nell’ambito delle manifestazioni promosse per la Festa della Liberazione, nel pomeriggio sarà il Museo Cervi di Gattatico, come tradizione, il luogo dove proseguiranno dibatti e spettacoli dedicati alla Resistenza.
Inoltre, saranno ovunque numerosi, dal 23 aprile all’11 maggio, gli eventi dedicati alla Liberazione, con iniziative nelle scuole, spettacoli e incontri dedicati alla memoria e al significato della Resistenza oggi.
Di seguito, il programma completo.
23 aprile
ore 10.30 – Casa protetta Villa Margherita (via Cella all’Oldo 2/a)
Incontro con Innocente Casarini, ex mondina
Promosso da Anpi, Rete e Istoreco
24 aprile
ore 9.30 – Casa protetta I Girasoli (via Zambonini 61)
Incontro con Michele Bellelli, storico di Istoreco
Promosso da Anpi, Rete e Istoreco
24 aprile
ore 10 – Scuola Ghiarda (via Ghiarda 28)
Commemorazione caduti Ghiarda
Corteo dalla scuola Ghiarda al cippo dei caduti
Promossa da Circoscrizione Sud e Associazioni Partigiane
24 aprile
ore 15 – Saletta riunioni Istoreco (via Dante Alighieri 11)
Musica e Memoria – Le musiche della totalità emozionale umana
Conferenza di Salvatore Trapani – Promosso da Istoreco
24 aprile
ore 20.30 – Circolo Arci Pigal (via Petrella 2)
Spettacolo teatrale: “Il violino ritrovato di Casoni di Luzzara”
Promosso da Circoscrizione Nordest, Cooperativa Case Popolari di Mancasale e Coviolo
Associazione Eutopia – Rigenerazioni Territoriali, Anpi, Circolo Arci Pigal
25 aprile
ore 9.30 – Ritrovo dal Circolo Arci ‘Giacomo Iotti’ (via Spagni 28/a)
Commemorazione tomba dei caduti del cimitero di Gavassa
Promossa da Circoscrizione Nordest, Circolo Arci Giacomo Iotti
25 aprile
ore 9.30 – Ritrovo piazzale Circolo Gramsci (via Emilia Ospizio 102) e chiesa parrocchiale di San Francesco da Paola
Commemorazione monumento Caduti di Villa Ospizio
Promossa da Circoscrizione Nordest, Associazioni Partigiane, Spi-Cgil, Parrocchia S. Francesco da Paola
25 aprile
ore 10 – Chiesa parrocchiale di Villa Cella
Santa Messa
ore 11.30 – Cella, piazzale tra via Cella all’Oldo e via Croci
Commemorazione con corteo al monumento ai caduti di via Cella all’Oldo
Promossa da Comitato per le celebrazioni del 25 Aprile Cella e Circoscrizione Ovest
25 aprile
Gattatico, Museo Alcide Cervi
Festa della Liberazione a Casa Cervi
ore 12 – Visita di Giuliano Poletti, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali
ore 15 – Apertura festa con saluti di Loris Mazzetti, giornalista e autore televisivo
‘Me, Pek E Barba’ in concerto
ore 16 – I Testimoni e la memoria
‘Las Karnemurta’ in concerto
ore 17.20 – Legalità e valori antimafia
ore 18 – ‘Le Luci della Centrale Elettrica’ in concerto
Promosso da Istituto Alcide Cervi, Anpi, Arci Parma, Arci Reggio Emilia, Cgil, Libera, Flai Cgil, Ibc, Coop Nordest, Provincia di Reggio Emilia, Comune di Campegine, Comune di Gattatico
26 aprile
ore 10 – Scuola primaria Mons. Canossini (via Ferri 14 – Villa Sesso)
Rappresentazione della storia dei Martiri di Villa Sesso
Promosso da Anpi
27 aprile
ore 11 – Centro sociale Rosta Nuova (via Medaglie d’Oro della Resistenza 6)
20° anniversario del monumento della Colonna della Libertà
Alla presenza dello scultore Vasco Montecchi
Promosso da Centro sociale Rosta Nuova, Associazioni partigiane, Circoscrizione Sud
29 aprile
ore 10 – Centro diurno Il Melograno (via Gran Sasso d’Italia 14)
Incontro con Ireo Lusuardi, partigiano di Anpi
Promosso da Anpi, Rete e Istoreco
29 aprile
ore 15 – Centro diurno Tagliavini Ferrari (via Gattalupa 5/1)
Incontro con Giacomo Notari, Presidente di Anpi
Promosso da Anpi, Rete e Istoreco
30 aprile
ore 15 – Biblioteca Panizzi (via Farini 3)
Incontro su ‘La crisi della resistenza’
con Marcello Rossi (Il Ponte), Andrea Panaccione (Università di Modena) Massimo Jasonni (università di Modena) e Claudio Silingardi (Insmli) – Promosso da Il Ponte e Istoreco
8, 9, 10 e 11 maggio
Correggio, corso Mazzini
European Resistance Assembly
Nuove idee per raccontare la Resistenza
Testimonianze, discussioni e spettacoli
Promosso da Istoreco e Anpi Correggio
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Le celebrazioni per il 25 aprile questa settimana entrano nel vivo e coinvolgono tutta la popolazione sammartinese… A partire dai bambini, che giovedì 24 aprile a partire dalle 11 saranno sui prati della rocca estense a “disegnare la pace”: gli alunni della scuola primaria E. De Amicis e le due sezioni dei cinque anni della scuola d’infanzia Aurelia D’Este interpreteranno letture, poesie e canti alla presenza delle autorità locali e poseranno bandierine colorate sulla scritta PACE. Alle 20 dello stesso giorno alla bocciofila sammartinese avrà luogo il 24° Trofeo della Resistenza, che vedrà protagonisti i più agguerriti campioni di bocce di San Martino e dintorni.
La mattina del 25 aprile il paese si sveglierà di buon’ora, per assistere alle 9 alla partenza delle macchine da Corso Umberto I per la deposizione dei fiori ai cippi dei caduti, che si concluderà alle 10,45 al suono della campana civica con quella della corona di alloro al Monumento ai Caduti. Alla cerimonia saranno presenti il sindaco Oreste Zurlini e il presidente dell’ANPI locale Arzelino Battini e le consigliere comunali Luisa Ferrari e Maura Catellani, insieme all’onorevole Giuditta Pini, interverranno facendo particolare riferimento al ruolo delle donne in relazione al 25 aprile e alla pace. Nel corso della cerimonia La brigata del Lambrusco porterà il proprio contributo musicale.
Alle 15 dall’Area fiera partirà la tradizionale biciclettata con visita ai cippi, aperta a tutti i cittadini, che si concluderà con un ristoro finale a cura dell’ ANPI.
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Castelnovo Sotto si prepara a celebrare la Festa di Liberazione, e per l’occasione l’amministrazione comunale, in collaborazione con il Comitato per le celebrazioni del 25 aprile dell’Anpi, ha allestito un ricco programma di iniziative.
A partire dalle 8, al laghetto Camporanieri si svolgerà la 27esima edizione del “Trofeo Ponti”, competizione di pesca, con premiazioni alle 11.30. Alle 10 partirà una delegazione commemorativa per la benedizione ai cippi di Camporanieri e Sesso mentre alle 10.30 si terrà la Messa nei pressi del monumento ai Caduti, davanti al municipio.
Nel pomeriggio, alle 14.30, sempre davanti al municipio partirà la Pedalata della Pace e della Solidarietà, con sosta al laghetto Camporanieri per un rinfresco offerto dalle famiglie Malaguzzi e Simonazzi. Alle 17 si concluderà la pedalata e il sindaco Maurizio Bottazzi consegnerà la Costituzione ai diciottenni all’interno del Parco Rocca. A seguire, un momento di ristoro per tutti e la possibilità di partecipare alla lotteria organizzata dall’Anpi. In caso di maltempo, la messa si svolgerà nella chiesa di Sant’Andrea e la consegna delle Costituzioni avverrà in sala “Bianca Magnani” in municipio.
Sabato 26, inoltre, gli alunni della scuola primaria effettueranno il tradizionale lancio dei palloncini da piazza Prampolini. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Anpi, Franco Malaguti e l’istituto comprensivo.
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Giovedì 24 aprile l’amministrazione comunale di Scandiano, in collaborazione con MaMiMo – associazione teatro piccolo Orologio e con la partecipazione dei ragazzi di 3° e 3b della scuola media A. Vallisneri di Arceto, la collaborazione di Istoreco, 34RedBulls ass.ne veicoli militari d’Epoca e Nuovamente – Caritas Sassuolo, sotto la direzione artistica di Marco Maccieri, ha organizzato la Rievocazione della Liberazione Arceto 2014 – due passi…per la memoria, una passeggiata all’interno delle mura del castello di Arceto per viaggiare indietro nel tempo, fino ai giorni della Liberazione.
Si parte alle ore 21, seguendo la mappa dei simboli della Resistenza, attraverso la quale lo spettatore potrà attraversare le imprese, i suoni, le parole, i sogni, i progetti degli uomini e delle donne di allora.
Lo spettacolo è itinerante ed è composto da 6 stazioni, visitabili liberamente: la celebrazione inizia da piazza Pighini, con un grande raduno nella piazzetta dedicato alla fine del conflitto, durante il quale gli attori celebrano la liberazione e l’importanza del ricordo.
Sul ponte di accesso alla corte del castello si potrà osservare dall’alto il lavoro delle staffette partigiane che sono appostate con le loro biciclette. Lì preparano messaggi e pacchi che portano da una stazione all’altra per tutta la durata dello spettacolo.
Nella corte antecedente il parcheggio del castello, va in scena Radio Libera Tutti: in quest’area il pubblico può sedersi, guardare ed ascoltare per tutta la serata una diretta radio durante la quale verranno mandati in onda pensieri, ricordi, e aneddoti sulla Resistenza. Questi pensieri sono stati registrati nei giorni precedenti l’evento, e uniscono coloro che hanno partecipato alla Seconda Guerra Mondiale a coloro che la guerra l’hanno solo sentita raccontare.
Sempre nelle adiacenze del parcheggio del castello si terrà una video testimonianza storica, contro il muro del castello: verrà proiettato un video che narra con immagini e didascalie la ricostruzione storica degli eventi più significativi della seconda guerra mondiale.
Inoltre sono stati predisposti 20 cartelloni originali della propaganda della Seconda Guerra Mondiale, e disposti su due percorsi distinti, uno fascista e uno “resistente”, attraverso i quali si può riflettere sulle modalità con le quali le due parti parlavano alla gente cercando di mobilitarla alla loro causa.
All’interno del castello di Arceto sarà infine allestito un piccolo presepe della Resistenza: prendendo ispirazione da fatti realmente accaduti, verranno allestite 4 rievocazioni di circa 10 minuti, ovvero la distribuzione del pane e della speranza, l’ufficio del comando tedesco, la signora che raccoglie in casa due soldati feriti, il comando partigiano che pianifica la distruzione del ponte di Scandiano.
25 aprile – celebrazione 69mo anniversario della Liberazione “La pace ci appartiene”
Venerdì 25 aprile verrà celebrato dalle autorità il 69mo anniversario della Liberazione. Alle 8.45 verranno depositate le corone ai caduti presso il cimitero urbano e il cimitero degli ebrei. Alle 9.30 si terrà la S.Messa nella chiesa della natività Beata Vergine Maria, in centro a Scandiano. Alle 10.30 prenderà il via il corteo dal municipio per il Monumento della resistenza e ai Caduti di tutte le Guerre (accompagnato dal corpo bandistico Città di Scandiano) e alle ore 11 nella sala del consiglio interverrà il sindaco di Scandiano Alessio Mammi. Faranno seguito all’intervento le letture sui temi di Resistenza e Libertà a cura della Consulta Ragazzi, oltre a testimonianze sulla Resistenza.
Nel pomeriggio al parco della Resistenza, alle ore 14.30 partirà l’omonima pedalata della Resistenza, con visita ai cippi dei caduti.
Alle ore 17 a Ca’ de Caroli si terrà la deposizione dei fiori al monumento dei caduti e alle 17.30 presso il circolo Le Ciminiere andranno in scena “Parole e Musica per la Liberazione”.
