Parte anche da Modena la mobilitazione nazionale “Pace e disarmo” alla volta dell’Arena di Verona per dire no agli investimenti militari.
Nella serata di martedì 22 aprile, alla Palazzina Pucci di via Canaletto sud 108 protagonista della serata sarà la mobilitazione che chiede alle istituzioni una nuova politica di rinuncia alle armi e di riduzione delle spese militari a favore di scuola, sanità, servizi sociali e risanamento ambientale. Se ne parla con Francesco Vignarca, presidente della Rete Italiana per il Disarmo e Fabio Poggi, presidente del Copresc di Modena, il coordinamento degli enti provinciali per il servizio civile.
Inoltre, mercoledì 23 aprile, partirà da Piazza Grande la biciclettata “Resistere, Pedalare, Resistere” che, attraverso le zone colpite dal sisma del maggio 2012, con molte soste raggiungerà l’Arena di Verona per testimoniare a favore della pace e del disarmo nella memoria della Resistenza. Per partecipare di può contattare l’associazione Fiab di Modena (http://www.modenainbici.it/ tel. 327 0764455).
A Verona, il 25 aprile, dalle 14 alle 20 si svolgerà infine il meeting promosso da diverse organizzazioni nazionali, tra cui Rete Italiana Disarmo, Rete della Pace, Libera, Sbilanciamoci!, Movimento Nonviolento. Ridurre le spese militari, investire nella prevenzione dei conflitti armati, costruire corpi civili di pace, rilanciare il servizio civile, smilitarizzando i territori. Questi i temi forti dell’iniziativa che vedrà ospiti nazionali e internazionali in una giornata di testimonianze, parole e musica per ribadire che gli armamenti sottraggono enormi risorse al futuro dell’umanità.
Le iniziative modenesi hanno il patrocinio del Comune di Modena, assessorato alla Cooperazione internazionale.