Si svolgerà domani venerdì 28 e sabato 29 marzo 2014 presso il Teatro della parrocchia di Sant’Agostino (via Reverberi 3, Reggio Emilia) l’iniziativa “Il volontariato non trema – Reggio+Lo”, organizzata dai ragazzi reggiani del progetto di Servizio Civile “Ri-partire dalla cultura e dal patrimonio artistico”.
L’evento, patrocinato da Comune di Reggiolo, Provincia di Reggio Emilia e Regione Emilia Romagna, si inserisce all’interno del bando straordinario sul terremoto che ha coinvolto circa 500 giovani delle provincie toccate dall’evento sismico, iniziato circa un anno fa e ora in fase conclusiva. In particolare Arci Servizio Civile ha scritto e coordinato il progetto “Ri-partire dalla cultura e dal patrimonio artistico” con 50 volontari in Emilia-Romagna, sia all’interno del terzo settore che in alcuni Comuni modenesi, musei ferraresi e presso la Soprintendenza di Bologna.
“L’iniziativa è stata ideata – dichiara Enrico Tirico, uno dei quattro volontari della sede di Reggio Emilia – per rendere nota ai cittadini reggiani la condizione delle associazioni del terzo settore di Reggiolo e lo stato dei beni culturali di questo centro a quasi due anni dagli eventi sismici. Durante la serata di venerdì 28 marzo verrà presentato il filmato “20, 29 maggio 2012. I volontari non tremano”, nel quale le associazioni di volontariato reggiolesi ripercorrono i giorni del terremoto e raccontano delle difficoltà che hanno dovuto fronteggiare negli ultimi anni; interverranno poi il Sindaco di Reggiolo Barbara Bernardelli, lo storico Franco Canova e Licio Palazzini, presidente di Arci Servizio Civile Nazionale”.
Il chiostro interno ospiterà una mostra relativa ai beni culturali colpiti dal sisma, con il dettaglio della situazione corrente e dei progetti di recupero e tutela. Lo spazio espositivo rimarrà aperto anche sabato 29 marzo, giornata dedicata alla sensibilizzazione sui temi della prevenzione e della riduzione del rischio sismico. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con le associazioni di volontariato di Reggiolo ed è sostenuta da Fondazione Studio Baldi, Anteas Emilia Romagna, Nocera Impresa e Studio Tecnico GST. La serata è aperta a tutti i cittadini. Per informazioni: enrico.tirico@libero.it
