Vengono dal Centre National de la Recherche Scientifique di Parigi, dalla Scuola Normale Superiore di Pisa, dalla Vancouver School of Theology, dall’università di Erlangen-Norimberga, dall’Università di Pisa e da La Sapienza di Roma i relatori del ciclo di conferenze della Scuola Internazionale di Alti Studi Scienze della cultura alla Fondazione Collegio San Carlo. Per l’anno 2014, sono previsti sei incontri, fissati regolarmente alle 17,30 in via San Carlo 5 a Modena, secondo il seguente programma:
venerdì 14 marzo
Il non finito nell’arte e il dubbio della mente – Alfonso M. Iacono, Professore di Storia della filosofia, Università di Pisa
martedì 25 marzo
La scala dell’amore. Il «senso» della filosofia nel Simposio di Platone – Emidio Spinelli, Professore di Storia della filosofia antica, Università di Roma «La Sapienza»
venerdì 11 aprile
Machiavelli e Spinoza. Elementi per un confronto di filosofia politica – Michele Ciliberto, Professore di Storia della filosofia, Scuola Normale Superiore di Pisa
venerdì 09 maggio
Vincoli informali in istituzioni formali. Le reti clientelari nell’amministrazione dello Stato della prima età moderna – Birgit Emich, Professoressa di Storia moderna, Friedrich Alexander Universität Erlangen Nürnberg
venerdì 30 maggio
Luoghi segreti e pratiche nascoste. La costruzione sociale dell’eresia nel cristianesimo delle origini – Harry O. Maier, Professore di Nuovo Testamento e di Studi sul cristianesimo antico, Vancouver School of Theology
venerdì 06 giugno
Elogio dell’uomo comune. Un altro approccio al pensiero di Thomas Hobbes – Luc Foisneau, Directeur de recherche – Centre National de la Recherche Scientifique, Paris
Il primo incontro venerdì 14 marzo intitolato Il non finito nell’arte e il dubbio della mente, sarà a cura di Alfonso M. Iacono, professore di Storia della filosofia all’Università di Pisa.
Iacono è anche membro del Comitato Scientifico della Fondazione Collegio San Carlo di Modena. Nelle sue ricerche ha indagato criticamente la formazione dei sistemi di pensiero e di rappresentazione sociale cruciali nello sviluppo dell’ideologia e dell’identità politica moderna: tra di essi, le figure della produzione economica, il concetto di feticismo, la costruzione della soggettività, il rapporto tra autonomia e minorità, le teorie della complessità, i concetti di mimesis e di rappresentazione. Oltre ad aver sperimentato progetti di filosofia con bambini delle scuole elementari – le cui esperienze sono pubblicate in Le domande sono ciliege (et al., Roma 2000) e Per mari aperti (et al., Roma 2003) – ha pubblicato: Paura e meraviglia. Storie filosofiche del XVIII secolo (Soveria Mannelli 1998); Autonomia, potere, minorità (Milano 2000); Il borghese e il selvaggio. L’immagine dell’uomo isolato nei paradigmi di Defoe, Turgot e Adam Smith (Pisa 2003); Mondi intermedi e complessità (et al., Pisa 2005); Storia, verità e finzione (Roma 2006); L’illusione e il sostituto (Milano 2010); L’evento e l’osservatore. Ricerche sulla storicità della conoscenza (Pisa 2013).
L’incontro alla Scuola di Alti Studi – spiega Alfonso Iacono – è un’occasione per riflettere sul fatto che è dovuto passare un lungo lasso di tempo prima che si prendesse coscienza che le costruzioni “realistiche” in pittura, come in letteratura, sono costruzioni e non procedimenti più adeguati al “vero”. Il problema è appunto che il “realismo” di tali costruzioni non si riferisce al “vero”, bensì alle credenze condivise che, divenute pregiudizi, acquisiscono l’autorevolezza dell’assoluto, del naturale, dell’ovvio.
La conferenza si tiene nel Teatro della Fondazione, con inizio previsto alle ore 17,30; su richiesta sarà possibile ricevere un attestato di presenza. La conferenza, come tutte le altre del ciclo, sarà inserita nell’archivio conferenze presente nel sito www.fondazionesancarlo.it, da cui potrà essere scaricata gratuitamente.
La Scuola di Alti Studi, che ha per fine la formazione post-lauream secondo programmi di ricerca interdisciplinari (filosofia, sociologia, antropologia, scienze religiose), prevede due distinti percorsi formativi, ai quali si accede per concorso pubblico internazionale: il corso di perfezionamento triennale che è equipollente al dottorato di ricerca e il corso di specializzazione annuale. Per ciascuno degli anni di corso, sono previsti corsi residenziali obbligatori con docenti di fama internazionale, oltre a lezioni, seminari, incontri di discussione per un totale annuo di 250 ore di lezione in lingua italiana, francese e inglese. Sono ammessi alla Scuola cittadini europei in possesso di laurea. Tutti gli allievi della Scuola sono sostenuti da borsa di studio.
Per informazioni: Tel. 059.421240 sas@fondazionesancarlo.it www.fondazionesancarlo.it