Lancio di pietre contro il locomotore di un treno a Sant’Ilario d’Enza. Indagano i carabinieri

Potrebbero esserci giovani adolescenti “annoiati” dietro il raid vandalico compiuto probabilmente domenica nei confronti di un locomotore attinto da una decina di pietre che hanno causato la rottura di otto finestrini. E’ una forte ipotesi investigativa al vaglio dei carabinieri della locale Stazione che al riguardo hanno avviato nel massimo riserbo le indagini in ordine al reato di danneggiamento. Ieri poco dopo le 8,30 i Carabinieri della locale Stazione su richiesta del responsabile di zona intervenivano presso lo scalo ferroviario di Sant’Ilario d’Enza appurando che ignoti vandali prelevavano le pietre dalla massicciata della ferroviaria lanciandole verso un locomotore di manovra in sosta in un binario morto causando la rottura di 8 finestrini del locomotore medesimo di proprietà di Trenitalia. I danni cagionati dal raid vandalico sono ancora in corso di esatta stima. Sulla vicenda i Carabinieri hanno avviato le indagini in ordine al reato di danneggiamento aggravato a carico di ignoti.