Il Comune di Fiorano Modenese promuove una raccolta firme per una legge di iniziativa popolare sul gioco d’azzardo. La raccolta è stata prorogata fino al 25 marzo 2014.
La proposta di legge, organizzata in tutta Italia da Legautonomie e dalle associazioni Terre di Mezzo e Fa’ la cosa giusta, con la partecipazione dei “Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”, intende proporre una legge per riordinare in un codice unico le norme necessarie per prevenire le conseguenze nocive del gioco d’azzardo, tutelando la salute degli individui, dando più poteri ai Comuni, contrastando le infiltrazioni mafiose e le altre illegalità, disciplinando i luoghi e le modalità del gioco e devolvendo parte del fatturato del gioco d’azzardo ad attività di cura, prevenzione, formazione e ricerca.
I cittadini possono firmare la proposta di legge presso l’ufficio Anagrafe del Comune nel municipio in Piazza Menotti 1, negli orari di apertura al pubblico.
Nel 2013 il Comune di Fiorano aveva posto particolare attenzione a questa materia anche con la delibera di Consiglio Comunale 8/2013 e la delibera di Giunta 10/2013, con la quale era stata formalizzata l’adesione al manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo, nel quale si chiedeva fra l’altro che fosse consentito il potere di ordinanza dei sindaci per definire l’orario di apertura delle sale gioco e per stabilire le distanze dai luoghi sensibili e fosse richiesto ai Comuni e alle autonomie locali il parere preventivo e vincolante per l’installazione dei giochi d’azzardo.
Nel territorio distrettuale si stima che siano almeno 10 mila le persone esposte a un rischio alto per la ludopatia, con la conseguente necessità di destinare cifre considerevoli alla cura di quanti dipendono dal gioco patologico, fenomeno che mette a rischio la serenità e la sicurezza delle persone, delle famiglie e della comunità.