“I sassolesi già lo sanno, ma questa notizia risuona ancora una volta come una beffa, e ci fa riflettere ancora una volta sul fallimento di questi 5 anni: una giunta che doveva riaccendere i riflettori su Sassuolo, che prometteva di far scintillare la vita culturale della città, e di rianimarne lo spirito stanco, conclude il suo mandato con questo risultato: zero cinema, stagione teatrale ridotta al lumicino, auditorium Bertoli pressoché inutilizzato, villa Giacobazzi violata dai ladri…”. Così il gruppo consiliare Pd di Sassuolo.
“Una città che si sta chiudendo in se stessa, che non ha sogni e non ha prospettive. Alla quale anche il sovrintendente ricorda che ha dei gioielli, delle bellezze, che deve imparare a valorizzare. Ma siamo certi che il nuovo sindaco saprà offrirci qualche nuovo orizzonte: qualche idea concretamente realizzabile, qualche sogno raggiungibile, perché i sassolesi hanno capito cosa ci sta dietro le frasi mirabolanti di chi prometteva una città scintillante e glamour, una città di giovani in festa, di Politeama aperti… Se la vita culturale della nostra città è ancora viva lo dobbiamo sempre e solo alle meritevoli associazioni che tra tante fatiche, ostacoli e scarsità di aiuti continuano a offrire ai sassolesi la possibilità di sentirsi comunità viva e partecipe” conclude la nota.