Fra pochi giorni sarà approvato il bilancio 2013 di Hera e con esso dovrà dovrà essere eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale. Dopo anni di silenzio crediamo sia giunto il momento di eleggere nel C.d.A gente capace ed in sintonia con i territori. Strano che a pochi giorni dal rinnovo nessuno ne parla.
Gli azionisti modenesi, attraverso HSST-MO Holding partecipano al capitale di Hera e per questo eleggevano in C.d.A. 3 Consiglieri ,di cui il Vice Presidente, su 18 , di cui 14 di spettanza pubblica e 4 dai privati..
Per effetto della fusione per incorporazione di AcegasAPS Holding si è dovuto mettere mano allo statuto e quindi alla composizione numerica del C.d.A., quindi molto probabilmente la posizione numerica di Modena sarà ridimensionata.
Per questo bisogna rilanciare sul piano della qualità.
E’ noto che nelle segreti stanze modenesi , con “ spricchi “ zonali ,si sta trattando la questione, sia sul piano numerico che sulle presenze, ebbene non sarebbe il caso, come distretto modenese della ceramica ( area ex SAT) di “ darsi una mossa “ ?
(Mario Cardone, Segretario Provinciale PSI Modena)