Sui dissesti in Appennino provocati dal maltempo delle ultime settimane, la Protezione civile provinciale ha completato una prima ricognizione dei danni a edifici, strade comunali, opere idrauliche e versanti. L’elenco, individuato sulla base delle informazioni fornite dai Comuni, è stato inviato alla Regione che ha la competenza sugli interventi di ripristino (alcuni in parte già finanziati per complessivi 430 mila euro).
Tra le segnalazioni spiccano i dissesti a Pievepelago come il ripetersi della caduta di massi sulla strade di Taglione verso il lago Santo, una frana sulla strada comunale tra Borra e Merizzana e nei pressi di monte Modino a Serretto. A Fiumalbo si registrano danni sul fosso del Faggianeto dove si sono verificate colate di fango e arbusti, oltre ai danni alle briglie del Rio S.Rocco e del torrente Pistone. A Riolunato segnalati dissesti sullo Scoltenna in prossimità del ponte della Luna, in via Belvedere e nella località Passetto.
A Sestola ancora danni sullo Scoltenna a Ponte Val di Sasso, una frana in località Passerino, in via Mandriole tra Vesale e Castellaro a rischio chiusura e una caduta massi nella zona del castello, mentre a Fanano si sono verificati smottamenti sulla strada di Trentino, di Ospitale in località Le Ghiaie, in via Fellicarolo, nella località Giambugini e in via Castellina a Trentino.
A Frassinoro un movimento franoso a Piandelagotti interessa anche alcuni fabbricati; a Guiglia è segnalata una frana in via Buzzeda a Monteorsello vicino al rio Ghiaia mentre a Lama Mocogno sono segnalati muri pericolanti in via Casine e in via Mercato Vecchio a Montecenere.
A Montefiorino si è verificata una caduta massi sulla comunale a Romanoro nella località Fosso Porcinago, mentre a Palagano è stato chiesto un intervento urgente per i danni in piazza Fontana, il cedimento di un ponte a Mulino di Monchio, gli smottamenti sulla strada La Ferrara-Centocroci e nella località La Ferrara, oltre all’aggravamento delle condizioni del pendio dissestato a Ca d’Andrea.
A Pavullo si segnalano danni a opere di difesa delle sponde sullo Scoltenna, a Zocca si è mosso un versante nei pressi del palazzetto dello sport mentre a Maranello, infine, servono interventi di ripristino per un dissesto che si è verificato a Torre Maina.
All’elenco si aggiungono i dissesti che hanno danneggiato le strade provinciali a Pavullo, Prignano, Montese, Montecreto e Riolunato.