Ieri pomeriggio alle ore 17.30 una pattuglia della Squadra Mobile ha richiesto una Volante di appoggio per un controllo ad un gruppo di persone coinvolte in una compravendita di droga nel parco pubblico Campo di Marte. Poco prima, infatti, un giovane italiano all’uscita del parco era stato trovato in possesso di una dose di marjiuana per grammi 1,6 e dichiarava di averla acquistata da un ragazzo di colore in compagnia di altri centroafricani stazionanti nel luogo pubblico.
Mentre il giovane veniva segnalato alla Prefettura quale assuntore, gli uomini della Mobile si mettevano alla ricerca dello spacciatore ed individuavano 8 persone di colore, riunite nel parco vicino ad una panchina. All’arrivo della Polizia quattro di essi si davano alla fuga, mentre altrettanti rimanevano seduti. Proprio a fianco di uno di essi, gettato per terra, vi era un sacchetto di cellophane contenente 6 grammi di marjiuana. Gli Agenti chiedevano le generalità ai quattro, ma questi per tutta risposta cercavano di allontanarsi e proprio l’individuo seduto vicino al sacchetto con la droga aggrediva un Agente addentandogli la mano sinistra.
La violenta reazione dello straniero faceva degenerare la situazione, altri extracomunitari si avvicinavano creando ulteriore confusione per ostacolare i Poliziotti. Gli Agenti riuscivano a trattenere l’autore del morso e a condurlo poi in Questura. L’uomo veniva poi identificato per K. O. senegalese 27enne con precedenti di polizia, il quale veniva denunciato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale
Ieri sera, invee, l’Ufficio Volanti con l’ausilio di 3 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine ha svolto un servizio di vigilanza e controllo nell’area della stazione ferroviaria.
Gli Agenti hanno proceduto all’identificazione di 48 persone, di cui 33 straniere, e al controllo di 6 autovetture.
In Viale Piave una Volante ha fermato un cittadino extracomunitario privo di documenti.
Accompagnato in Questura è stato sottoposto alle procedure di identificazione dalle quali è risultato essere un cittadino tunisino clandestino sul territorio nazionale, quindi affidato all’Ufficio Immigrazione per le procedure di espulsione.
