E’ iniziata stamane presso il salone Corassori della Cgil Modena la due giorni congressuale del sindacato Fp/Cgil Modena che rappresenta i lavoratori di Enti locali, sanità, ministeri e agenzie statali, privato sociale e igiene ambientale. Al 10° congresso provinciale partecipano 90 delegati eletti in oltre 200 assemblee di base svolte da metà gennaio nei luoghi di lavoro.
Fra gli interventi, la relazione del segretario uscente Marco Bonaccini (foto). Interverranno, tra gli altri, Mauro Puglia della segreteria regionale Fp/Cgil, Tamara Calzolari della segreteria Cgil Modena, mentre le conclusioni sono affidate nella tarda mattinata di mercoledì 26 febbraio a Cecilia Taranto della segreteria nazionale Fp/Cgil.
Oltre alla tutela dei lavoratori e al rilancio della contrattazione nel pubblico impiego (ferma ormi da 5 anni), la categoria intende essere protagonista nei prossimi anni di passaggi importanti e delicati, quali il riordino istituzionale che coinvolge gli Enti locali, le trasformazioni in atto nel sistema sanitario territoriale e il delicato equilibrio del rapporto pubblico/privato nella gestione del welfare, fondamentale tanto per la tenuta e la qualità dei servizi, quanto per le ricadute sulle condizioni di vita e di lavoro degli operatori.
Tutela e difesa dei diritti dei lavoratori che in questi anni sono stati al centro di vertenze-simbolo quali quelle del Cie (Centro identificazione ed espulsione), Modenassistenza e della società patrimoniale Sgp di Sassuolo.