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Nuoto, Finali CRCP 2013/2014 Emilia Romagna: Continua la crescita gialloblu, altri 15 titoli

FantuzziQuaglieriCastellani-CattabrigaSi chiude alla grande la rassegna giovanile regionale Il secondo fine settimana che esaurisce le sessioni dei CRCP, campionati primaverili di categoria di nuoto, ha registrato una conferma del movimento targato MO, se non addirittura un miglioramento del trend. Sono infatti 39 i podi registrati con ben 15 titoli regionali conquistati, seguiti da 12 argeti e 12 bronzi, cosa non semplice e scontata in una regione di vertice come l’Emilia Romagna.

En plein per Tania Quaglieri e Matteo Cattabriga. Entrambi categoria Ragazzi portano a 6 successi su 6 prove disputate nell’intero campionato. L’atleta di Modena Nuoto vincendo i 100 dorso in 1’03.24 e 100sl in 58.71 ed il giovane atleta R1 facente parte del Gs Vvff con 200 farfalla (2’11.05) 200 misti (2’12.41) e 100 dorso in 55.49, sfoderando sicurezza e superiorità nei confronti dei pari età.

Entrambi del Gs Vvff., salgono sul gradino più alto lo junior Matteo Sogne, Gs Vvff, che fa tris con i 400sl chiusi sotto i 4’, i 1500sl (15’32.83) in un podio gialloblu con Stefani e Zanasi, 200 farfalla precedendo con 2’05.12 il compagno di squadra Francesco Verzani. Doppio titolo per Lorenzo Mora al successo nei 400sl in 4’04.40 e 100 dorso (55.49)

Centra il primo titolo Filippo Manni (MoNuoto) nei 200 farfalla R3 con un promettente 2’07.21, al quale abbina anche il bronzo dei 100sl giungendo alle spalle di Mora.

Si riconferma al vertice di Laura Toschi (Vvff) impegnata nella sessione di domenica mattina nella specialità 800sl, così come riesce alla staffetta Ragazzi del Team Nuoto Modena, avvalorando una volta di più l’impressione trasmessa la scorsa settimana nelle staffette svolte a stile libero. La 4×100 mista Ragazzi del TNM si dimostra quartetto affiatato e solido: lanciata a dorso da Martina Pittalà si distende con Giorgia Guerra, Beatrice Vicini e chiude al successo con Giada Girotti, la quale poi, al pari di Giorgia Guerra risalgono ad una settimana di distanza sul podio per indossare la medaglia più preziosa dei 100sl e 100 rana. Portando così il team che fa riferimento alle piscine di Sassuolo e Vignola al 12° posto della generale, pur non raccogliendo nessun argento o bronzo in queste sessioni.

Nonostante nella conta dei titoli regionali manchi in queste ultime sessioni manchi il nome dei Nuotatori Modenesi, il medagliere geminiano viene incrementato in modo decisamente importante dai podi dagli atleti di Maranello e Formigine, che alla fine dei conti risultano essere in ogni caso il sodalizio meglio classificato della generale con il 7° posto. Si contano i bronzi di Alberto Ughetti 200 farfalla J1, , Lorenzo Guerzoni 400sl R1, Andrea Stefani 1500sl J2, oltre alla doppia medaglia di Martina Dallari 2^ negli 800sl e 3^ nei100 dorso, Lucrezia Fanrtuzzi argento nei 100 dorso battuta solo dalla Quaglieri, Sara Leonelli argento nei 100 rana J2, coem seconda risulta Francesca Maini nei 100 stile libero e Filippo Fornaciari che con Marco Martinelli nei 200 rana J2 finiscono accodati al 2° e 3° posto.

Il Gs Vigili del fuoco conclude al 10° della generale, oltre al bottino come titoli individuali, oltre al bronzo di Alice De Lucchi nei gli 800sl, sale il 2° gradino del podio la staffetta 4×100 mista Ragazzi con Mora, Mattia Balugani, Prisco LoChiatto e Lorenzo Ferrari, il quale conta anche sul bronzo nei 200 misti. Altra staffetta sul podio la 4×200 stile libero sempre cat. Ragazzi che schierando Ferrari, LoChiatto, Leonardo Landi e Mora agguanta il bronzo .

Modena Nuoto, al 16° posto della generale trova una stabile presenza sul podio con Guglielmo Zanasi 200 rana, 400 e 1500 stile libero e al quale nella cat. J2 si aggiunge Jacopo Melloni bronzo dei 200misti e legno nei 1500. Il sodalizio si riaffaccia al podio in staffetta: i 2 nominati sono il traino all’argento della staffetta 4x200sl assieme a Filippo Manni e Vittorio Damiani.

I campionati regionali danno l’appuntamento, coincidente con il 2 marzo, termine ultimo di conseguimento dei tempi limite per accedere agli italiani, con il campinato regionale assoluto open, al quale ed in alternativa, al fine di limare i propri limiti attuali, sono in programma alcuni meeting nazionali.

 

















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