L’incisiva attività di controllo ha portato i carabinieri di Casalgrande ad operare la denuncia di un operaio residente a Sassuolo che, incappato nei controlli operati dai militari, è stato sorpreso con al “seguito” un coltello a serramanico da 15 cm e due biglie in acciaio del diametro di 4 cm l’una. Con l’accusa di porto abusivo di armi i Carabinieri hanno dunque denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia l’operaio 35enne, operando a suo carico il sequestro di quanto illecitamente detenuto. La vicenda trova la sua forza nella capillare attività di controllo del territorio che ha visto, come anzidetto, i Carabinieri della Stazione di Casalgrande nel corso di un servizio di perlustrazione svolto l’altro pomeriggio, procedere al controllo del 35enne fermato lungo la statale 467 alla guida di una Renault Clio. Una volta fermato e terminate le procedure di identificazione, notato che l’uomo evidenziava un certo nervosismo sospetto i militari optavano per approfondire gli accertamenti culminati con il rinvenimento di un coltello a serramanico e due biglie in acciaio che nascondeva sotto il sedile. Il coltello della lunghezza di 15 cm e le due biglie d’acciaio del diametro di 4 cm venivano presi in “consegna” dai Carabinieri.
Date le circostanze di tempo e di luogo che non giustificavano certamente il possesso di quanto rinvenuto, l’uomo veniva condotto in Caserma dove dopo aver operato il sequestro di quanto illecitamente posseduto veniva rilasciato con a carico un denuncia in stato di libertà inoltrata alla Procura reggiana in ordine al citato riferimento normativo violato.