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Modena: Family Card per nuclei numerosi e in difficoltà lavorative

cs-family-card-2014Il progetto Family card, che compie otto anni dalla prima sperimentazione a Modena, tra le prime città in Italia ad averla adottata, avrà nuove modalità di gestione attraverso la collaborazione tra l’assessorato allo Sviluppo economico e quello alle Politiche sociali. Punto di riferimento per i cittadini diventa, infatti, il Centro per le Famiglie di piazzale Redecocca 1.

Grazie a sconti e opportunità in una rete di attività commerciali e servizi convenzionati, la Family card è uno strumento orientato a favorire e sostenere i consumi per le famiglie numerose e per quelle in difficoltà lavorative. Nel 2013 in città ne sono state rilasciate tremila, più del doppio di quelle dell’anno precedente (nel 2012 erano state 1.132). L’incremento si deve all’allargamento della fascia di destinatari alle famiglie con almeno tre figli conviventi, senza limite di età dei figli e senza limite di reddito.

“Nata come sostegno alle famiglie numerose – afferma Stefano Prampolini, assessore comunale allo Sviluppo economico – negli anni è stata rimodulata in considerazione delle difficoltà lavorative che con la crisi hanno drammaticamente colpito molte famiglie. In questo abbiamo potuto contare sulla disponibilità sia degli esercenti, sia delle catene commerciali della media e grande distribuzione, che hanno recepito lo spirito di questa iniziativa e se ne sono assunti i costi, pur in un momento di calo dei consumi generalizzato”.

È confermata l’assegnazione della card alle famiglie con Isee inferiore a 15mila euro e almeno un figlio minore convivente, in cui un componente sia in cassa integrazione, in mobilità o disoccupato (nel 2013, 285 famiglie di cui 40 con un componente in cassa integrazione, 229 disoccupati e 16 in mobilità).

“Abbiamo scelto di concentrare i servizi per la famiglia in un unico punto di riferimento – afferma Francesca Maletti, assessore alle Politiche sociali, sanitarie e abitative del Comune – così da poter dare un’informazione completa su tutte le opportunità e le agevolazioni messe in campo per contrastare il disagio dei nuclei famigliari. Da oggi, quindi, il Centro per le Famiglie si occupa anche della Family card, un progetto che ha valenze sociali oltre che economiche”.

A Modena la rete convenzionata conta oltre 170 tra negozi, bar, ristoranti, pizzerie, librerie, teatri, cinema, banche, palestre, piscine, farmacie e ambulatori che offrono opportunità e sconti a tutti i titolari della Family card. Tra i supermercati partecipano anche Eurospin e Sigma. Oltre agli operatori economici, sono coinvolti altri attori con un ruolo importante: la Banca Popolare dell’Emilia Romagna che ha sempre sostenuto finanziariamente il progetto in qualità di sponsor esclusivo e, per la grande distribuzione, Coop Estense e Nordiconad, che hanno confermato negli anni la loro presenza offrendo condizioni agevolate d’acquisto a famiglie con Isee inferiore a 15 mila euro (l’anno scorso 857 tessere).

Le Family card vengono inviate direttamente a domicilio per posta. A tutti i titolari viene consegnato l’elenco degli esercizi convenzionati, pubblicato anche sui siti (www.comune.modena.it/economia e www.comune.modena.it/informafamiglie).

L’obiettivo per il 2014 è di ampliare l’offerta di esercenti e di sconti per creare un “paniere” sempre più adeguato ai bisogni degli utilizzatori. Gli operatori commerciali che non fanno ancora parte della rete e vogliono aderire al progetto Family card possono telefonare agli uffici dell’assessorato allo Sviluppo economico (059 2032528) o inviare una e-mail (a progetti.economici@comune.modena.it).

 

IL RIFERIMENTO È IL CENTRO PER LE FAMIGLIE

Chi ha bisogno di chiarimenti o ritiene di avere i requisiti per la Card, e non l’ha ricevuta a domicilio per posta, può rivolgersi allo sportello informativo di piazzetta Redecocca 1

Da quest’anno chi ritiene di avere i requisiti per avere la Family card e non l’ha ricevuta, o necessita di chiarimenti, potrà rivolgersi in piazzale Redecocca 1 allo sportello del Centro per le Famiglie, già punto di raccordo per tutte le iniziative di sostegno ai nuclei famigliari. La gestione della Family Card, infatti, il suo rilascio e tutte le informazioni saranno seguite dal Centro per le famiglie del Comune dell’assessorato alle Politiche sociali, sanitarie e abitative.

Le Family card vengono inviate direttamente a domicilio per posta. Chi non la riceve e ritiene di averne diritto deve compilare un modulo di autocertificazione, che si può scaricare da internet (www.comune.modena.it/informafamiglie) o richiedere ai punti informativi del Comune e nelle Circoscrizioni.

Il modulo si può poi inviare per mail (a centro.famiglie@comune.modena.it), oppure via fax allo 059 2033338, allegando copia del documento di identità.

È possibile anche consegnarlo a mano al Centro per le Famiglie di piazzale Redecocca 1, al martedì dalle 8.30 alle 13.30 e al mercoledì dalle 9 alle 13.

Per informazioni si può telefonare al lunedì e al giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 allo 059 2033616 o 2033614.

 

AGEVOLAZIONI IN OLTRE 170 NEGOZI E SERVIZI

L’elenco delle attività convenzionate, pubblicato on line, copre un arco vasto di tipologie. Dai supermercati ai bar; dallo stadio alle farmacie; dal teatro agli articoli alimentari

Dai supermercati ai bar; dalle profumerie ai negozi di articoli sportivi; dallo stadio alle farmacie; dal teatro agli articoli alimentari. Copre un arco davvero molto vasto di tipologie l’elenco delle oltre 170 attività convenzionate con la Family Card, che offrono a chi la possiede sconti e agevolazioni. A tutti i titolari della Family card, viene consegnato l’elenco degli esercizi convenzionati, pubblicato anche sui siti (www.comune.modena.it/economia e www.comune.modena.it/informafamiglie).

È importante consultare i siti o avere l’elenco con tutte le informazioni dettagliate perché non tutti i possessori di Family Card hanno accesso a tutte le agevolazioni (ad esempio, per Coop e Conad servono requisiti particolari di reddito e bisogna richiedere una particolare attivazione della tessera) e non tutti gli sconti sono uguali anche in attività della stessa tipologia (ad esempio, nel caso dei negozi di abbigliamento si trovano sconti del 10 o del 20 per cento, oppure offerte 3 per 2).

Nel dettaglio, tra le attività finora convenzionate per il 2014 ci sono: i negozi Coop e Conad; tre Sigma; un Di Meglio; un Eurospin e un discount Ecu. Gli alimentari in elenco sono cinque, tra panetterie, enogastronomie e botteghe; dal mercato del lunedì all’Albinelli, dai chioschi di piazza Primo maggio al Bio Pomposa, al “Campagna in città” di via Emilia Ovest, sono cinque anche i mercati ai quali partecipano operatori convenzionati, riconoscibili da una locandina. I negozi di abbigliamento in elenco sono dieci, mentre sono tre quelli di articoli per bambini. Hanno aderito otto negozi di articoli per la casa o elettronica; tre di articoli sportivi, tra i quali un rivenditore di biciclette; nove negozi di calzature e pelletteria, una profumeria e una tabaccheria; sono 44 le farmacie, a cui si aggiunge un’erboristeria, mentre tre sono le sanitarie e cinque i negozi di ottica. Quattro le librerie e tre le cartolerie. Alla voce bar, ristoranti-pizzerie e gelaterie sono in elenco 14 convenzionati, mentre la sezione intrattenimento, nella quale sono compresi il teatro Comunale e l’Ert, comprende altre quattro attività, due cinema e lo stadio Braglia per le partite del Modena. La voce sport (piscine e palestre) annovera otto convenzioni. Nei servizi e merceologia varia, che comprendono taxi, artigiani, elettricisti, telefonia e altro, si contano nove convenzioni, mentre i poliambulatori e centri medici convenzionati sono otto.

L’obiettivo per il 2014 è di ampliare l’offerta di esercenti e di sconti per creare un “paniere” sempre più adeguato ai bisogni degli utilizzatori. Gli operatori commerciali che non fanno ancora parte della rete e vogliono aderire al progetto Family card possono telefonare agli uffici dell’assessorato allo Sviluppo economico (059 2032528) o inviare una e-mail (a progetti.economici@comune.modena.it).

 

















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