“Esprimo grande soddisfazione per questo straordinario risultato. Sono mesi che lavoravamo a questo importantissimo obiettivo”. Con queste parole il vicepresidente della Provincia Giacomo Venturi commenta l’annuncio del maxi investimento di Philip Morris a Crespellano: 500 milioni di euro per costruire uno stabilimento nella produzione di filtri a rischio ridotto che a regime darà lavoro a 600 persone.
“Si tratta – prosegue Venturi – di un’operazione senza precedenti, tanto più in un momento di crisi economica come questo, che dimostra come il nostro territorio sia ancora competitivo e attrattivo anche rispetto a zone europee di primissimo piano a cui, di fatto, abbiamo “strappato” questo importantissimo investimento. Un risultato che si è potuto raggiungere grazie anche ad una programmazione urbanistica che ha definito la collocazione di poli produttivi di valenza sovracomunale in aree dotate di infrastrutture e di reti di servizi che hanno portato una importante multinazionale, già presente a Zola Predosa con un altro stabilimento che funziona a pieno regime e in cui si è appena inaugurata una area di ricerca e sviluppo, a continuare ad investire su questo nostro territorio.
Imminente è anche la partenza dei lavori per il nuovo casello dell’A1, che sorgerà proprio in prossimità del nuovo stabilimento di Crespellano, elemento fondamentale per rendere il polo produttivo del “Martignone” direttamente accessibile dalla più importante arteria del paese e per potenziare l’accessibilità e l’appetibilità di aree, quella che insiste sulla Bazzanese e sulla valle del Samoggia, ma anche quella che insiste sulla via Emilia, che è già oggi sede di numerose aziende e che potrà rafforzare ulteriormente la sua competitività”.