Tre mesi di Cassa integrazione straordinaria in deroga, dal 1 gennaio all’1 aprile, per 220 lavoratori della Newlat spa, di cui 185 nello stabilimento di Reggio Emilia e 35 nello stabilimento di Bologna.
È questo quanto contenuto nel verbale di accordo sottoscritto al termine dell’incontro che si è svolto oggi in Regione tra l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli, la Provincia di Reggio Emilia, la Provincia di Bologna, il Comune di Bologna, i rappresentanti della Newlat Spa nonché le organizzazioni sindacali regionali e territoriali.
L’accordo prevede, tra l’altro, l’impegno delle parti a ricercare e promuovere tutte le misure che possono consentire di ridurre le conseguenze sul piano sociale. Tra queste cui la partecipazione dei lavoratori sospesi ad iniziative di interventi formativi e/o di riqualificazione professionale, promosse d’intesa con le istituzioni pubbliche competenti, per il reinserimento lavorativo e a favorire la ricerca di nuovi sbocchi occupazionali presso aziende del territorio. Inoltre saranno messe in campo azioni per favorire l’attivazione di contatti con altre aziende del territorio al fine di facilitare la ricollocazione professionale.
Per lo stabilimento di Reggio Emilia le parti hanno concordato di attuare la rotazione tra i lavoratori, tenuto conto delle esigenze tecnico-organizzative e produttive aziendali nonché della fungibilità delle mansioni.
L’azienda si è resa disponibile, su richiesta del lavoratore, ad anticipare mensilmente un importo massimo pari all’indennità di cassa del TFR individuale effettivamente disponibile.
La Newlat presenterà istanza di Cigs in deroga alla Regione Emilia-Romagna per i 35 lavoratori dello stabilimento di Bologna anche per il periodo tra il 5 ed il 31 dicembre 2013.