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Filippi: la Provincia di Reggio isola Ospitaletto da Liconchio

frana-Rio-re--Strada-LigoncIl consigliere di Forza Italia Fabio Filippi, ieri primo gennaio 2014 ha compiuto un sopralluogo lungo la strada che collega la parte alta dell’abitato di Ligonchio a Ospitaletto, Pradarena e Vaglie, allo scopo di verificare lo stato della frana di Rio Re.

Quella di Rio Re è una vecchia frana centenaria che doveva essere alleggerita e non appesantita come hanno fatto i tecnici della provincia, tanto che sotto il nuovo peso, come si vede dalla foto allegata la nuova strada si è adagiata schiacciata su se stessa dal peso del materiale usato per sistemare la frana.

Tutti gli interventi e sono numerosi, effettuati dalla provincia di Reggio Emilia per rimediare a tale moto franoso non hanno prodotto alcun risultato positivo. E il 2014 parte isolando una parte del nostro alto crinale dal resto della provincia,

La provincia di Reggio Emilia sembra abbonata ai flop sulle frane, quando il movimento franoso interessò la frana di Cecciola lungo la provinciale che collega la Sparavalle a Miscoso, Palazzo Allende intervenne con opere di consolidamento e ingegneria ambientale senza ottenere nessun risultato. Eppure anche allora Palazzo Allende seppellì un miliardo di vecchie lire per un intervento durato due settimane di vita.

A questo proposito il Consigliere regionale Fabio Filippi propose la costruzione di un tunnel, impegnandosi per ottenere dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile un cospicuo finanziamento. In seguito alla costruzione del tunnel, il problema della frana di Cecciola fu definitivamente superato e risolto. Da una quindicina di anni non ci sono più stati problemi di isolamentio in quella parte del nostro Appennino.

Oggi un problema simile si ripresenta a Rio Re nella strada sopra l’abitato di Ligonchio, in questo caso credo sia necessario proporre la costruzione di un ponte lungo circa 20 metri con la spalle ben incastrate nel terreno consolidato. In questo modo la frana potrebbe trovare sfogo sotto il ponte, senza mettere in pericolo la viabilità sovrastante. Altra soluzione, ma sicuramente più costosa è quella di spostare la strada più a monte e costruire un tunnel come fatto a suo tempo Cecciola di Ramiseto.

Oggi la situazione è grave, due frazioni sono di fatto isolate e il sindaco-burocrate si preoccupa di non smentire lo scadente risultato tecnico ottenuto dalla Provincia di Reggio Emilia. Se Pregreffi, come dovrebbe fare un buon sindaco, avesse ascoltato i suoi cittadini e le loro proposte, forse la frana sarebbe stata vinta, invece sono stati sepolti 100mila Euro con un lavoro inutile e da rifare completamente.

A pagare il prezzo di questa incapacità decisionale sono gli abitanti di Ligonchio e i ragazzi di Ospitaletto e Pradarena costretti ad alzarsi alle 5 di mattino, fare mezzora di automobile per recarsi a prendere la corriera a Cinquecerri, con notevoli disagi per i famigliari e spese aggiuntive per i pochi residenti che tengono vive le frazioni di Ospitaletto e di Pradarena.

Se poi i cittadini di Ospitalatto, Vaglie e Pradarena volessoro andare a Collagna, non possono più farlo, la strada provinciale n. 18 che collega Vaglie a Collagna è interrotta per la rottura di un ponte. Insomma una provincia che non sta più in piedi e una montagna abbandonata che frana che frana verso valle.

 

















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