Poco dopo le 03.00 del mattino, personale in servizio presso la Squadra Volante ha tratto in arresto un cittadino di nazionalità tunisina, K.N., nato nel 1991, in Italia senza fissa dimora, poiché autore, con un complice non identificato, del reato di rapina pluriaggravata in concorso. Lo stesso è stato, altresì, denunciato in stato di libertà per resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento, rifiuto di comunicazione delle proprie generalità, falsa identità e porto di oggetti atti ad offendere.
Con una segnalazione giunta alla linea d emergenza ”113” è stato comunicato agli operatori di Polizia che si udivano forti rumori provenire da via Canalino, nei pressi di un esercizio commerciale.
Giunto sul posto un equipaggio della Squadra Volante, nei pressi di una tabaccheria, si è potuto appurare che la saracinesca del predetto esercizio era stata fatta fuoriuscire dal proprio asse di scorrimento e che il distributore automatico di tabacchi era stato fatto roteare, di peso, su se stesso in maniera tale da creare un varco strettissimo che consentiva l’ingresso nell’esercizio di una persona di corporatura esile.
Altri equipaggi, intanto, avevano circondato l’intera zona al fine di sventare una eventuale fuga del malvivente chiaramente visibile dall’esterno agli intervenuti ed il cui ruolo era di trasferire gli oggetti posti in vendita, verso l’esterno dove, ad attenderlo vi era, appunto, un complice. Sul posto anche una squadra di Vigili del Fuoco che ha provveduto ad aprire la saracinesca mediante l’uso di un flessibile.
Una volta all’interno, gli agenti hanno trovato lo straniero rannicchiato e ben nascosto dietro uno scaffale. Prima di essere messo in sicurezza, questi ha scalciato e tirato varie testate all’indirizzo degli agenti.
Da una verifica effettuata nelle strade adiacenti è stato possibile rinvenire sotto alcune autovetture regolarmente parcheggiate 286 pacchetti di sigarette, numerose monete per un valore complessivo pari a € 359,00, 230 tagliandi “Gratta e Vinci” del valore di 5, 10 e 20 euro ed un personal computer.
Da accurati accertamenti effettuati in Questura è emerso che il cittadino tratto in arresto aveva, qualche ora prima (00.50 circa), cercato di infrangere la vetrina di una tabaccheria ubicata in via Gallucci, per perpetrare, probabilmente, analogo reato adottando le medesime modalità attuate, poi, successivamente in danno dell’esercizio di via Canalino. L’uomo, al termine degli adempimenti, è stato tradotto presso la locale casa circondariale, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
