Centinaia di cittadini formiginesi, oltre alle autorità e agli amministratori locali, hanno presenziato questa mattina all’inaugurazione del nuovo Auditorium “Spira mirabilis”, la prima vera sala da concerto ad essere costruita nel modenese dopo gli anni ‘30.
La struttura nasce dalla rivisitazione e dall’ampliamento dell’aula magna della scuola primaria “Carducci” di via Pagani, inaugurata nel settembre 2012, per farne una struttura d’eccellenza per tutti i formiginesi e disponibile a realtà non solo del territorio comunale. La realizzazione è stata possibile grazie ai contributi ricevuti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e dalla Regione Emilia-Romagna.
L’Auditorium è stato intitolato alla Spira mirabilis, la formazione musicale senza il direttore che ospita a Formigine dal dicembre 2007 giovani musicisti professionisti provenienti da ogni parte del mondo per studiare insieme ed offrire alla comunità il frutto di questo lavoro: oltre 50 le esecuzioni sinfoniche a Formigine, ognuna delle quali ha visto la presenza di molte centinaia di spettatori.
Il complesso ha una superficie totale di 850 mq circa ed accoglie 384 posti a sedere (304 in platea più 80 in galleria). Le sue caratteristiche tecniche lo rendono particolarmente adatto alla concertistica e al teatro; è stato realizzato secondo i più moderni criteri sul risparmio energetico (classe A) e nel rispetto della nuova normativa antisismica di recente approvazione.
Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco Franco Richeldi, l’Assessore Regionale alla Cultura Massimo Mezzetti, il Vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Massimo Giusti, l’Assessore Provinciale Daniela Sirotti e il Presidente del Consiglio comunale di Formigine Guido Gilli.
“Alla crisi economica e sociale – ha detto il Sindaco Richeldi – Formigine risponde ancora una volta con un investimento per il futuro. Certo, non dimentichiamo le domande delle persone in difficoltà, ma questo investimento favorito dal legame con la scuola e supportato dai finanziamenti della Regione e della Fondazione, sono la dimostrazione che Formigine e i Formiginesi vogliono guardare avanti, al futuro con i propri ragazzi; vogliono pensare che ci sarà un domani migliore dell’oggi, perché cultura e bellezza portano con sé felicità, dialogo e fratellanza”.
“E’ un auditorium bellissimo che già da oggi la comunità formiginese, stringendosi intorno a questo gioiellino, ha dimostrato di sentire suo – ha dichiarato l’Assessore Mezzetti – In un momento caratterizzato dai tagli alla cultura, il Comune di Formigine ha dimostrato acume e lungimiranza nel riuscire a fare squadra progettando questa struttura che il luogo dell’intelligenza dove si possono fare tante cose insieme. La presenza della Spira mirabilis a Formigine ha favorito il nostro intervento per la costruzione di questo contenitore culturale polifunzionale che, ne siamo certi, sarà utilizzato da molte realtà non solo del territorio ma anche di tutta la Regione”.
“La realizzazione di questo auditorium – ha affermato Massimo Giusti – è un evento straordinariamente importante per tutta la comunità perché sarà sempre il luogo della cultura di Formigine e dei Formiginesi, che potranno frequentarlo, usufruirne, utilizzarlo per eventi musicali, teatrali, culturali in generale. Come Fondazione, siamo orgogliosi di avere contribuito alla sua realizzazione: mi sento di dire che abbiamo investito bene…”.
Infine, suggestiva è stata l’esibizione della Corale Formiginese che ha cantato l’Inno di Mameli.
Ricordiamo gli eventi in programma domani (domenica 15). Alle 11, appuntamento per i bambini con il Coro infantile “I Menestrelli”, la Spira mirabilis e l’Associazione Il Flauto Magico. Alle 16.30, Gospel Experience in concerto a cura dell’Associazione musicale “Il Flauto Magico”. Alle 18, la Corale formiginese eseguirà le più belle musiche per coro scritte da Giuseppe Verdi e carole natalizie. Infine, alle 21 la Spira mirabilis presenterà “Quartetto Italiano. Una lezione di stile”; seguirà la proiezione del film documentario di Nino Criscenti: la storia di uno dei più importanti gruppi da camera italiani del Novecento, esempio di passione, sacrificio e dedizione totale alla musica.
In calendario, dopo l’inaugurazione, si terranno appuntamenti musicali di grande qualità, più altre iniziative culturali ancora in corso di definizione.
Il primo è in programma venerdì 20 dicembre alle 21 con ingresso libero. Si tratta di un concerto lirico verdiano a cura dell’Associazione concertistica “Carmina et Cantica e la direzione artistica di Beatrice Bianco.
Gli Spira mirabilis torneranno dal 20 al 28 gennaio (data dell’esibizione da definire).
Tra febbraio e maggio l’Auditorium ospita i concerti della Gioventù Musicale (per prenotazioni e costi: tel. 059 9781690, info@gmimo.it). Sabato 8 e domenica 9 febbraio, alle 17.30 si esibirà il quartetto d’archi “Zemlinski” con opere di Haydn, Mozart e Bartòk.
Sabato 8 marzo, alle 21, si terrà “L’aurora dei diritti. Storia musicale dell’emancipazione femminile”, con il soprano Eleonora Contucci. Musiche di Puccini, Stravinski, Berg, Britten, Shostakovich, Henze e Bernstein.
Domenica 9 marzo, alle 17.30, sarà la volta del clarinetto di Alessandro Carbonare e delle percussioni dei Tetraktis.
Sabato 10 maggio, alle 17.30, luci puntate sul pianista Antonii Baryshevsky (opere di Schumann, Skrjabin, Messiaen e Mussorgsky).
Gran finale domenica 11 maggio, sempre alle 17.30, con un’altra pianista, Varvara Nepomnyashchaya (opere di Mozart e Chopin).
