Informare ed orientare chi oggi intende mettere su una impresa è un’impresa di per sé. Per questo UniCredit, in collaborazione con DemoCenter, Lapam, Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Modena e Camera di Commercio, ha messo a punto un percorso di formazione per neo-imprenditori e aspiranti imprenditori articolato in tre giornate con l’obiettivo di sviluppare alcune competenze tecniche e soft dell’auto-imprenditorialità.
“Lanciare l’impresa” è il tema dell’ultima giornata, che si terrà giovedì 12 dicembre dalle 15 alle 19 nella sede dell’ente camerale modenese (Via Ganaceto, 134).
L’incontro avrà la forma del workshop e si inserisce nel percorso formativo “Come Avviare una Impresa” proposto da UniCredit nell’ambito del programma di educazione bancaria e finanziaria In-formati che ad oggi ha già portato in aula più di 47.000 cittadini in tutt’Italia, tra cui più di 10.000 imprenditori.
Nell’ultima giornata esperti di settore parleranno di Marketing e Comunicazione, Crowdfunding, Gestione dei Brevetti ed Internazionalizzazione mentre il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Modena porterà in aula la testimonianza di due imprenditori locali.
“UniCredit crede nel valore della formazione quale leva per la nascita di nuove imprese e intende proporre un nuovo modello formativo fondato sulla collaborazione tra attori diversi sul territorio per massimizzare l’impatto dei corsi sul territorio stesso” dichiara Giuseppe Zanardi, Responsabile Area Commerciale Modena UniCredit, a proposito della partenrship tra la banca, DemoCenter, Lapam, Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Modena e Camera di Commercio, una sinergia volta a condividere competenze e risorse per sostenere le nuove imprese del territorio provinciale.
“Per la nostra Fondazione – spiega il presidente di Democenter, Erio Luigi Munari – il sostegno alla creazione d’impresa è divenuta una priorità che ci vede impegnati con progetti insieme agli Enti locali e alla Camera di commercio come Intraprendere, Innova Day e Giovani al Futuro e, soprattutto, nell’animazione dell’incubatore Knowbel, il primo della nostra provincia, che ospita attualmente 10 start up”.