Proroga dell’esenzione dal pagamento del ticket su visite ed esami specialistici per i lavoratori che hanno perso il lavoro, sono in cassa integrazione, in mobilità o con contratto di solidarietà; e proroga dell’erogazione gratuita di farmaci di fascia C per le famiglie che si trovano in una situazione di forte disagio economico-sociale. Si tratta delle misure anticrisi in campo sanitario che la giunta regionale ha introdotto nel 2009, all’inizio della crisi economica, e che ora ha prorogato con apposita delibera (la 1826/2013) fino al 31 dicembre 2014, il quinto anno consecutivo in cui vengono rinnovati questi provvedimenti di sostegno.
L’esenzione dal ticket riguarda i lavoratori residenti in Emilia-Romagna che hanno perso il posto di lavoro a partire dal 1° ottobre 2008 o che si trovano in cassa integrazione straordinaria, ordinaria o in deroga, in mobilità o con contratto di solidarietà. L’esenzione riguarda anche i familiari a carico. Per usufruirne è necessario compilare il modulo di autocertificazione del proprio stato occupazionale: il modulo viene consegnato dagli uffici dell’Azienda Usl al momento della visita o dell’esame specialistico. Chi ha perso il lavoro deve essere in possesso della “Dichiarazione di immediata disponibilità” (Did), rilasciata dal Centro per l’impiego, presente in ogni provincia, ed essere in attesa di occupazione. Per i lavoratori in mobilità è necessario anche essere iscritti nelle liste di mobilità ed essere in possesso della “Dichiarazione di immediata disponibilità”. La distribuzione gratuita dei farmaci di fascia C è rivolta ai componenti di famiglie in situazioni di estremo disagio sociale, individuate o in carico ai Servizi sociali dei Comuni. Riguarda farmaci indicati nei Prontuari terapeutici delle Aziende sanitarie e in distribuzione diretta, dunque distribuiti da farmacie delle stesse Aziende sanitarie.
Complessivamente, dall’1 agosto 2009 al 30 giugno 2013 sono state 112.980 le persone che, in base a queste misure, hanno usufruito dell’esenzione ticket per visite ed esami specialistici. L’impegno economico della Regione, sempre dall’1 agosto 2009 al 30 giugno 2013, per queste misure anticrisi è stato di 4,8 milioni di euro mentre e sarà di 1,8 milioni di euro per il 2014: tutte risorse necessarie per coprire il mancato introito del ticket e la spesa per i farmaci di fascia C.
Per informazioni ci si può rivolgere al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna 800 033033, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 13.30; oppure si può consultare Saluter, in particolare sulla guida ai servizi http://guidaservizi.saluter.it, scrivendo “misure anticrisi” nel campo “cerca”.