Sarà Laboratorio Democratico, o più semplicemente LabDem, il nome scelto per proseguire l’azione politica della mozione Pittella dopo la buona affermazione nelle primarie del Pd. A Reggio Emilia il gruppo di lavora avrà la sua sede in via Ferrari Bonini 13/A.
Nonostante il lavoro organizzativo a Reggio Emilia sia iniziato solo due giorni prima delle votazioni delle convenzioni, la mozione Pittella ha ottenuto in città (non si è potuta organizzare in tempo negli altri comuni della provincia) il 2,2% sul totale dei votanti; a livello nazionale il risultato è stato di circa il 6%.
Il neonato gruppo locale di LabDem è attualmente fuori da ogni organo del PD: non è presente nè nei direttivi di sezioni, nè nell’assemblea provinciale e nè nella appena eletta direzione provinciale in quanto non era ancora presente come gruppo organizzato nella corsa alla segreteria provinciale. Ci preme rettificare il neo segretario Costa che la Direzione provinciale in realtà è rappresenta da 3 delle 4 mozioni presenti in campo per l’elezione del segretario nazionale. In ogni caso questa situazione non preoccupa i sostenitori reggiani di LabDem in quanto il lavoro che si prefiggono di fare è quello di coinvolgere nel progetto politico soprattutto i cittadini oggi non tesserata a nessun partito, ma semplici simpatizzati d’area.
LabDem, quindi, sarà uno spazio aperto e condiviso, non solo tra i tesserati ma anche tra i simpatizzanti, e vuole restituire ai cittadini il diritto di incidere nelle decisioni politiche del PD. Come dice la parola stessa, sarà un laboratorio per liberare pensieri, idee e proposte con persone nuove che rifiutino le vecchie dinamiche autoreferenziali. Non si esclude che l’area di lavoro possa identificare in questi mesi una donna o un uomo, anche non iscritto la PD, che rappresenti le idee politiche del laboratorio e partecipare alle prossime primarie che identificheranno il candidato sindaco del PD al comune di Reggio Emilia.
LabDem dovrà rappresentare quella domanda di cambiamento per tutti i cittadini che hanno voglia di dare il loro contributo al Partito Democratico del futuro. Vogliamo fortemente contrastare le spinte antieuropeiste che il populismo di alcuni stanno portando avanti, rilanciando proprio attraverso l’Europa sia il mezzogiorno d’Italia che le altre aree depresse del Paese tramite un processo di delocalizzazione che incrementi gli investimenti.
Referente per la l’Emilia Romagna è Giuseppe De Biasi e per la provincia di Reggio Emilia Donato Vena. Chi fosse interessato può contattarci via mail a: labdem.reggioemilia@gmail.com
(Donato Vena)
