L’Unione “Val d’Enza” da sempre attenta ed impegnata alla tutela di un territorio che a volte può risultare “vulnerabile” rispetto al verificarsi di situazioni di emergenza, vuole affrontare i rischi legati alla circolazione (stradale-ferroviaria), ipotizzando il verificarsi di un incidente tra un treno ed un autobus di linea e la conseguente attivazione della catena dei soccorsi. A tal proposito, prenderà il via sabato 7 dicembre 2013 nel Comune di Bibbiano (Località Piazzola), la simulazione di un incidente ferroviario che vede coinvolto un mezzo di linea per il trasporto di persone. L’esercitazione di protezione civile, vedrà impegnati i diversi soggetti deputati alla gestione delle emergenze, il soccorso sanitario 118 (ANPAS- CRI), le Associazioni di Volontariato di protezione civile, la Polizia Municipale e naturalmente i Vigili del Fuoco. L’operazione, volta a testare il piano di emergenza comunale, coinvolgerà dalle ore 8.00 sino alle 15-15.30 del 7 dicembre 2013, circa 150 volontari, 3 funzionari, 35 mezzi e alcune unità cinofile. Il coordinamento delle attività sarà affidato al Centro Operativo Comunale (COC) del Comune di Bibbiano, attivato subito dopo il verificarsi dell’incidente oltre ai presidi sanitari che verranno attivati sulla scena del sinistro con la collocazione di tende per il Posto Medico Avanzato.
Presso la sala operativa del COC saranno presenti i funzionari responsabili delle varie funzioni ed il Sindaco di Bibbiano in qualità di primo responsabile della protezione civile.
Si sottolinea come sia importante poter verificare sul campo il piano di emergenza per evidenziare eventuali criticità e apportare le necessarie modifiche, nell’interesse primario di tutti i cittadini, ai quali chiediamo di non allarmarsi se si ritroveranno in prossimità del “cantiere”, che comunque sarà segnalato da apposita cartellonistica.
L’esercitazione si avvale della collaborazione di FER-SETA-TIPER per l’utilizzo dell’area e dei mezzi messi a disposizione per la simulazione dell’evento.
Particolarmente gradita è la disponibilità della Preside dell’Istituto D’Arzo che ha concesso ad alcuni studenti, la possibilità di partecipare in qualità di “figuranti” all’esercitazione.
A tal proposito, si ritiene che tra tutte le realtà coinvolte sul tema della protezione civile, la scuola sia lo strumento più efficace per veicolare ai più giovani il messaggio di solidarietà, partecipazione, condivisione, rispetto, sicurezza, messaggio che rappresenta un importante investimento culturale e sociale.
Con questo impegno ed attraverso lo svolgimento di queste esercitazioni, vogliamo sottolineare che la protezione civile è e deve diventare sempre di più un patrimonio dell’intera collettività.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il Comando Polizia Municipale “Val d’Enza”.
