Poco meno di mezzo milione di euro di spesa per rifare l’illuminazione pubblica lungo la Sp 14 nel tratto che attraversa il centro del paese, eliminazione delle barriere architettoniche per consentire l’accesso dei disabili alla biblioteca e alla basilica, rifacimento della pavimentazione nell’area attorno a Villa Boschetti e all’edificio religioso. E ancora: ripristino di alcuni tratti di marciapiede e miglioramento della sicurezza dei percorsi pedonali e ciclabili, con l’installazione di catene e fittoni.
Si sono conclusi in questi giorni e saranno “battezzati” sabato 7 dicembre con un simbolico taglio del nastro, i lavori di riqualificazione eseguiti nel centro storico di San Cesario sul Panaro.
In particolare, da giugno a oggi, sono stati eseguiti gli interventi programmati nel secondo dei tre stralci del vasto progetto di restyling del centro storico, iniziato nel 2007. In un tratto di strada lungo circa mezzo chilometro è stata rifatta completamente l’illuminazione pubblica: eliminati i vecchi lampioni, sostituiti da lampade in stile retrò, uguali a quelle già installate in Corso Libertà. I nuovi punti luce sono alimentati con una linea interrata che ha migliorato l’estetica della strada ed emettono una luce più efficiente garantendo anche un risparmio di energia.
Inoltre, sono stati realizzati dei camminamenti a servizio della basilica romanica e di Villa Boschetti, sede della biblioteca comunale, in modo da garantire un più facile accesso ai due edifici a chi ha problemi di deambulazione.
Lungo la Sp 14, da entrambi i lati, per un tratto di circa 500 metri, è stato rifatto il marciapiede. Alcuni interventi hanno riguardato anche la pista ciclabile che corre parallela alla strada: l’inserimento di catene e fittoni di ghisa, garantisce una maggior protezione e sicurezza per pedoni e ciclisti.
Una parte dei fondi necessari per i lavori sono stati reperiti grazie alla Legge R. 41/1997 sui centri commerciali naturali: 110.000 euro, di cui 50.000 messi a disposizione per lavori nei negozi dell’area pedonale, riuniti nell’associazione “Botteghe del Borgo”.
«Credo sia importante portare a termine opere come queste anche in un periodo difficile come quello che stiamo attraversando – dichiara il sindaco Valerio Zanni – un grazie va a chi ha contribuito alla realizzazione dell’intervento in particolare all’ufficio tecnico Lavori pubblici, ai progettisti, alle imprese esecutrici dei lavori, all’associazione Botteghe del Borgo, a Confesercenti che ci ha permesso di redigere un progetto classificatosi secondo nella graduatori di aggiudicazione dei contributi e agli Assessori provinciali Palma Costi e Daniela Sirotti che ci hanno seguito nell’iter di aggiudicazione e di gestione dei lavori».
Il piano di riqualificazione del centro storico di San Cesario si concluderà con il terzo e ultimo stralcio di lavori, che prevede il completamento della pavimentazione in pietra arenaria dell’area del vecchio borgo e l’inserimento di arredi urbani che caratterizzeranno tutta l’area del centro comprendendo anche la basilica e Villa Boschetti. Quest’ultima parte sarà eseguita dopo la realizzazione della circonvallazione che sposterà gran parte del traffico lontano dall’area del borgo.