Commedia di Goldoni in scena al Teatro Duse di Bologna dal 6 al 8 dicembre che fotografa con arguta ironia l’ambiente del teatro: la vicenda di un gruppo di attori che con le loro smanie, presunzioni e invidie vivono per poco l’illusione della ricchezza.
Composta nel 1759, l’opera “L’Impresario delle Smirne” è una splendida e divertente commedia che presenta un impietoso ritratto dell’ambiente degli artisti di teatro, ambiente che Goldoni conosce a fondo potendo “parlarne per fondamento”, come egli stesso dichiara nella prefazione dell’opera.
La vicenda al centro de “L’Impresario delle Smirne”, ruota attorno ad un gruppo di attori, uomini e donne, tutti pettegoli, invadenti, boriosi e intriganti che, disperati e affamati, vivono per un breve attimo l’illusione di ricchezza e celebrità nella speranza di riuscire a partire per una favolosa tournée in Oriente con Alì, ricco mercante delle Smirne intenzionato a formare una compagnia d’Opera.
Facili prede di mediatori intriganti, di impresari furbi e rapaci, i poveri artisti scoprono a loro spese che le regole del Teatro sono eterne e che la loro vicenda scritta 250 anni fa ha un sapore grottesco di attualità. Distratti dalle loro piccole beghe e rivalità, occupati a farsi la guerra per far carriera, invidiosi di una posizione nella gerarchia di palcoscenico, di un costume più o meno sfarzoso, di un privilegio in più e soprattutto di avere una paga l’uno più alta dell’altro, non si accorgono di essere delle piccole sciocche marionette i cui fili vengono manovrati da chi il potere veramente ce l’ha, per la sua posizione o per il suo denaro.
“L’Impresario delle Smirne” è un grande affresco, una cantata corale affidata all’insieme della compagnia che lo rappresenta: ogni personaggio, dal Turco al servitore, si rivela incisivo, necessario in un “divertissement d’ensemble” che restituisce il clima lezioso e libertino dell’epoca, ma che allo stesso tempo offre l’occasione per porsi alcune domande di sconcertante attualità: che importanza ha l’Arte e in modo specifico l’Arte teatrale nella società contemporanea? E che ruolo riveste all’interno di questa Arte, l’attore? In quale modo è possibile riuscire a realizzare spettacoli di grande valore artistico senza adeguate risorse finanziarie?
Prevendite presso la biglietteria del Teatro Duse (dal martedì al sabato dalle 15 alle 19), nei punti prevendita Vivaticket.
Biglietteria e informazioni: Via Cartoleria, 42 – tel. 051 231836 – biglietteria@teatrodusebologna.it