Sono un centinaio gli anziani residenti nelle case protette o seguiti dai Servizi sociali del Comune di Modena che domenica 1 dicembre saranno ospiti dei Lions club di Modena in un pranzo di auguri al ristorante Vinicio.
Per il quarto anno torna l’appuntamento che vede come promotori i Lions modenesi e il Leo club (associazioni giovanili), in collaborazione con l’assessorato comunale alle Politiche sociali, sanitarie e abitative. All’iniziativa partecipano inoltre, predisponendo i trasporti, le associazioni Avpa-Croce blu, Anteas, e Auser. Degli anziani coinvolti, 66 provengono dalle case protette e 35 sono anziani soli segnalati dal Servizio di assistenza domiciliare. Saranno accompagnati da 27 operatori.
“Il pranzo di auguri offerto dai Lions – afferma il sindaco di Modena Giorgio Pighi – è ormai una tradizione e rappresenta una importante iniziativa di solidarietà che ha un forte valore di coesione sociale, coinvolgendo numerosi anziani seguiti a vario titolo dall’Amministrazione”.
L’assessore alle Politiche sociali, sanitarie e abitative Francesca Maletti sottolinea che “l’iniziativa è un esempio di sinergia tra il pubblico e il privato. I Lions club hanno in essere numerose collaborazioni con l’Amministrazione – aggiunge – e offrono diversi ‘service’ utili alla città”.
Il motto dei Lions club è “noi serviamo”, spiega Riccardo Beggi, presidente di zona: “Siamo presenti in tante iniziative a scopo solidaristico, sociale e di altra natura messe in campo sul territorio, e il pranzo, oltre che un’iniziativa di solidarietà, vuole essere un’occasione di condivisione e di partecipazione attiva, nella quale soci e anziani passeranno alcune ore insieme in serena compagnia”.
Il programma prevede l’arrivo degli ospiti al ristorante Vinicio, sede di molti Lions club, la celebrazione della Messa alle 11 da parte dell’arcivescovo di Modena Antonio Lanfranchi. Seguiranno gli auguri delle autorità cittadine e dei Lions, e il pranzo servito dai soci dei club, accompagnato da piccoli presenti per i partecipanti. Alle 14 è previsto il concerto offerto dal maestro Simone Guaitoli al pianoforte, con la partecipazione del soprano Yoriko Okaj.