Carissimo sassolese
Se invitato alle ore 15 di sabato 16 novembre in Piazza Piccola a Sassuolo per fare il punto della situazione di disagio che si è venuta a creare negli ultimi anni a Sassuolo.
Tutti noi cittadini dobbiamo prendere in seria considerazione l’ipotesi di citare in giudizio l’Amministrazione e/o i responsabili/le per un eventuale danno esistenziale recato all’immagine ed al proprio quieto vivere, per i gravi disagi che hanno subito e subiscono in qualità di contribuenti a causa forse di una politica senza programmazione e dal probabile disinteresse da parte della compagine amministrativa che ci ha forse sempre scientificamente esclusi dalla partecipazione alla vita democratica del nostro paese con la conseguenza che in questi anni non è forse stato prodotto alcun benessere per i cittadini, anzi siamo andati probabilmente nella direzione opposta (disagi e disservizi!).
Durante questo banchetto di sabato 16 novembre raccoglieremo le firme in merito non solo al “parere/opinione” favorevole alla “Class Action”(Azione Collettiva), ma anche in merito alla richiesta “delle dimissioni del Sindaco e della Giunta”.
E’ triste vedere un Sassuolo abbandonato al suo triste destino. Oggi si cerca di fare tutto eccetto forse quello di fare una sana e necessaria azione politica per il paese malato.
La situazione di Sassuolo è obiettivamente delicata, al limite della crisi incontrollata, ed oscilla tra preoccupazioni e futili polemiche .E’ necessario riflettere e ragionare sulla situazione generale che stiamo subendo.
L’appello, come le altre iniziative già messe in campo dal nostro gruppo civico CONTO ANCH’IO A SASSUOLO, vuole anche sostenere la richiesta di apertura di un tavolo di confronto con tutti i principali attori ed artefici del futuro del nostro territorio.
Ci vuole coraggio, forza di volontà e soprattutto carattere. Proprio quello che noi cerchiamo di comunicare A VOI CITTADINI SASSOLESI, giorno dopo giorno, cercando soprattutto di dare l’esempio. Pretendere che l’esempio venga dall’
alto, forse è pura utopia, ma credere che la collaborazione tra le parti necessiti di reali sinergie, non crediamo lo sia.
La politica fino ad oggi ha fallito perché non ha saputo prevedere l’
inevitabile, complice una classe dirigente del tutto indifferente alle richieste/lamentele dei cittadini, sostanzialmente interessata solo probabilmente alle strumentalizzazioni politiche di basso livello.
Aggiustare i cocci di un vaso che si rompe è sempre molto difficile. La colpa di tutto questo è probabilmente della politica dei partiti e di questo ne devono prenderne atto e dire il mea culpa senza giocare allo scarica barile.
E’ inutile negare, far finta di niente, prendere in giro l’opinione pubblica, manca a Sassuolo probabilmente un sistema politico in grado di risolvere e gestire efficacemente le priorità del paese che sono le problematiche sociali:
il lavoro.
Agli eventuali politici privi del senso del pudore, senza vergogna, irresponsabili, disposti a passare sull’etica civile del cittadino dobbiamo dirgli “basta” .
Sassuolo non è la destra, non è la sinistra, sono i sassolesi: un’altra Sassuolo è possibile.
Aspettiamo e auspichiamo la vostra collaborazione ed il vostro concreto aiuto.
Invitiamo pertanto tutti i cittadini a partecipare, in qualsiasi forma, a questa iniziativa, e tutti saranno i benvenuti.
Nel ringraziarvi per l’attenzione e per la collaborazione che ci vorrete accordare, vogliate gradire i nostri più cordiali saluti.
(Ivano Piccinini, Presidente Associazione Culturale Conto Anch’io a Sassuolo)
