Mercoledì 16 Ottobre 2013, alle ore 16,30, al Teatro Astoria di Fiorano Modenese, si terrà il percorso formativo “BES – Strumenti di intervento per alunni con bisogni speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”.
Il prof. Raffaele Iosa, psicologo, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna, già coordinatore dell’Osservatorio Nazionale Handicap dopo Sergio Neri, autore di studi come “La scuola mite” ed. Tredieci, “Fare autonomia” ed. Mursia e “La scuola contro il declino” ed.
Erickson 2006, si confronterà con docenti, educatori, operatori della scuola e delle agenzie educative del nostro Distretto.
Il numero degli iscritti, che supera di gran lunga la disponibilità di 400 posti del Teatro Astoria, testimonia del grande interesse di tutti coloro che sono chiamati a dare concreta attuazione alla Direttiva Ministeriale che amplia l’area del diritto ad una sempre più efficace e doverosa inclusione e integrazione dei ragazzi.
“BES, infatti, dovrebbe essere tradotto in Diritti Educativi Essenziali – spiega Paola Bonilauri, assessore alle politiche educativo del Comune di Fiorano Modenese e coordinatore della Conferenza assessori distrettuale dell’Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni – Si deve assolutamente evitare di creare nuove categorie della diversità per riconoscere, invece, il diritto a vedersi riconoscere la propria specificità e a trovare, soprattutto nella scuola, competenze e strumenti, atteggiamenti e ambiente capaci di sviluppare le capacità e le attitudini di ciascuno”.
Questa iniziativa – continua l’assessore Maria Paola Bonilauri – si inserisce in una articolata programmazione di proposte formative per le nostre scuole messe in campo dall’Ufficio di Piano dell’Unione e inserite nel Piano di Zona: dal seminario dedicato all’inserimento del bambino adottato, alla formazione per interpretare la nuova scala di valutazione C-GAS utilizzata nella certificazione della disabilità; dall’aggiornamento sui BES, al percorso dedicato al contrasto ai fenomeni di bullismo, cyber bullismo e violenza tra pari; dalla prevenzione dell’abuso all’infanzia, alla formazione per rispondere ai DSA, i disturbi specifici dell’apprendimento; dalla promozione al riconoscimento e al rispetto del ‘Diritto soggettivo di ogni bambino’, alla consulenza agli insegnanti e agli interventi all’interno dei collegi docenti e nelle classi”.