Nel corso della notte appena trascorsa, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto Z.M., classe 1986, Z.M., classe 1991, L.P., classe 1993, tutti e tre di nazionalità polacca, in Italia senza fissa dimora, resisi responsabili del reato di rapina impropria in concorso di componenti di telai per autovettura Ferrari modello California ai danni degli stabilimenti “Scaglietti” di via Cavalli.
I tre, con volto travisato e abiti scuri, si sono introdotti all’interno dell’area dello stabilimento, scavalcando il muro di cinta. Impossessatisi della refurtiva, hanno, poi, tentato invano la fuga.
Infatti, grazie all’importante sinergia e ad un’attività di coordinamento, opportunamente concordata, tra la Volante e il personale della sicurezza, alla luce del reiterarsi degli episodi di furto ai danni di detto stabilimento, gli agenti sono riusciti ad intervenire nell’immediatezza dei fatti e a bloccare due dei tre polacchi, che stavano fuggendo a piedi lungo la tangenziale dopo aver perpetrato la rapina e dopo aver lanciato contro l’autovettura del personale di sicurezza uno dei tre cofani rubati per assicurarsi l’impunità.
L’ultimo polacco, invece, è stato bloccato da un’altra pattuglia, sopraggiunta in ausilio, all’interno di un parcheggio poco distante, recuperando anche la refurtiva.
I tre uomini sono stati, pertanto, accompagnati in Questura per più approfonditi accertamenti, quindi, tradotti in stato di arresto presso la locale Casa Circondariale, come disposto dal Magistrato di turno.
L’autovettura, a bordo della quale gli stranieri erano stati notati dal personale di vigilanza, poco prima del furto, mentre effettuavano un giro di perlustrazione della zona onde accertarsi se le condizioni fossero favorevoli a perpetrare il reato, è stata posta sotto sequestro.