Il 30 settembre, a Serramazzoni, si è tenuto il Consiglio comunale relativo alle linee di mandato del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale. Dopo un’attenta analisi da parte del gruppo “Serramazzoni Bene Comune” e del Circolo locale del Pd, è stato deciso di esprimere un voto contrario, pur mantenendo le posizioni di apertura e di collaborazione per il bene del paese. Di seguito la dichiarazione del Capogruppo in Consiglio comunale Valter Giovannini:
“Il nostro gruppo è rimasto deluso dalle linee programmatiche dell’Amministrazione Rubbiani, illustrate nel Consiglio del 30 settembre. Oltre al ritardo con cui sono state consegnate ai consiglieri e presentate al Consiglio, e alla mancanza di condivisione preventiva con i gruppi consiliari, ci ha lasciato perplessi la genericità e la superficialità di molte osservazioni. Nel merito: non si fa riferimento alla politica fiscale comunale che si vorrà intraprendere; non si parla delle nuove tecnologie, tranne che dell’accesso pubblico a internet senza fili, peraltro già realizzato dalla gestione commissariale; non si citano i servizi collaterali alla scuola; per quanto riguarda i servizi sociali, pur apprezzando il riferimento alla gestione sovracomunale (ricordo che abbiamo votato a favore dello statuto della nuova Unione di Comuni), il documento manca di specificità; sulle opere pubbliche, ci si dilunga con liste della spesa di lavori già avviati e finanziati, senza dettagliare ulteriori priorità; infine, sono condivisibili gli interventi per verificare la sicurezza degli edifici scolastici, apprendiamo però dal documento la necessità di un intervento di consolidamento statico dei solai della scuola primaria di San Dalmazio, cosa di cui non si è mai parlato prima, così come la necessità di spostare la segreteria didattica dall’edificio di via IV novembre, ci aspettiamo chiarimenti in merito dall’Amministrazione; le misure sull’agricoltura sono estremamente generiche, senza dare risposte concrete al nostro tessuto economico in difficoltà; infine, non si spiega come si intende far tornare a funzionare l’ufficio tecnico, dove sono in attesa tantissime pratiche di cittadini che devono semplicemente ristrutturare o riqualificare la propria abitazione (su questo punto abbiamo presentato apposito accesso agli atti).
L’Amministrazione ci ha chiesto di approvare un documento il quale, nonostante i quattro mesi intercorsi per la preparazione, presenta poche parti concrete (ad esempio, lo sport), e una pluralità di banalità e superficialità come un intero paragrafo sui sistemi di controllo della produttività dei dipendenti, senza dettagliare le procedure di valorizzazione del personale interno; assenza totale di tempistiche per gli interventi sugli edifici scolastici (con uso di termini quali “quando sarà possibile”); mancanza di chiarezza sugli affidamenti inerenti i servizi di spalata neve; la risoluzione dei servizi di connettività ad internet delle frazioni con l’invito ai residenti delle stesse, come risulta dalla lettura del documento, a venire in centro; ed, infine, un impegno alla valorizzazione del “brand” di Serramazzoni che pare più che altro uno strumento per affidare dispendiose consulenze esterne.
Serramazzoni Bene Comune continuerà a mantenere un atteggiamento propositivo e di massima apertura verso l’Amministrazione e i cittadini, cogliendo anche l’invito in questo senso del Sindaco a tutte le componenti del Consiglio; ma per le motivazioni sopra riportate, vista l’inadeguatezza di queste linee programmatiche e la mancanza di coinvolgimento del paese, a partire dalle frazioni, il nostro gruppo ha ritenuto di esprimere il proprio voto contrario. Proseguiremo dunque con i nostri interventi, in Consiglio e nel paese, con l’unico scopo di perseguire il bene comune della cittadinanza”.