Allerta festa! Tutta un’altra musica – questo il titolo della festa provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà che si svolgerà a Bologna dal 26 al 29 settembre presso parco Salvemini di viale Togliatti. Giovedì 26 la festa aprirà i battenti nel pomeriggio alle ore 17.30 con un incontro di inaugurazione con gli Amministratori locali SEL di Bologna e Provincia sul governo del territorio e sull’appuntamento elettorale per il rinnovo di molte amministrazioni comunali nel 2014. Alle ore 20.30 la festa inaugura con Nichi Vendola intervistato da Curzio Maltese.
Venerdì 27 sarà interamente dedicato ai temi del consumo di suolo e della riconversione ecologica a partire dalle città. SALVIAMO LE CITTA’ questo il titolo della giornata vedrà nel pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30 il convegno “Insostenibile consumo di suolo e riconversione ecologica delle città” con, tra gli altri, Marco Fumagalli (Responsabile Enti Locali di SEL), Luisa Calimani (laboratorio città sostenibili Forum SEL BETA), Giancarlo Storto (membro del CIPU), Riccardo Malagoli (Assessore LL PP e Casa Comune Bologna) e alle 20.30 la tavola rotonda “Riconversione ecologica dalle città all’Europa” con, tra gli altri, Laura Puppato, Gianfranco Bettin sul ruolo centrale delle città nel contesto europeo per il raggiungimento degli obiettivi comunitari di sostenibilità ambientale.
Sabato 28 alle 16.30 la festa apre con un incontro sulla scuola pubblica. Insegnati, educatori, genitori, insieme per scrivere una Lettera da Bologna per una buona scuola della Repubblica da consegnare simbolicamente a Giovanni Paglia (Deputato SEL eletto in Emilia Romagna). Saranno con noi Mirco Pieralisi (Consigliere Comunale e maestro) e Francesca Ruocco (FLP – CGIL).
Alle 18.30 Si parlerà di ambiente, clima e sostenibilità, con la presentazione del Rapporto ONU sui cambiamenti climatici da parte di Sergio Castellari (referente per l’Italia del Gruppo intergovernativo ONU sui cambiamenti climatici – IPCC). Il rapporto – in uscita venerdì 27 – vedrà quindi alla Festa SEL Bologna la sua prima presentazione italiana.
Monio Ovadia chiuderà al giornata di sabato con un incontro sul conflitto in Siria.
Domenica 29 settembre apriamo alle 16.30 con un incontro sulla partecipazione come metodo per intervenire sul governo del territorio a cui parteciperanno gruppi e movimenti che hanno portato aventi battaglie per innescare processi partecipativi sulle scelte di governo del territorio (cittadini della Valle del Samoggia, Comitato Art. 33, Comitato “Alternativa all’Outlet” di S. Giovanni in Persiceto, Comitato No People Mover). Ne parleranno con noi Milena Naldi (Presidente del Quartiere San Vitale), Barbara Lo Buono (Assessore Comune di Imola), Ugo Mazza (relatore Legge Regione ER 3/’10), Rodolfo Lewanski (Aip2), Marco Trotta (Garante Agenda Digitale Bologna), Alessandro Mengozzi (Università di Bologna), Modera Piero Luisi (Consigliere SEL Quartiere Navile).
Alle 18.30 si parlerà di economia solidale e sostenibile con Cesare Melloni, Gian Guido Naldi e rappresentanti del mondo dell’economia solidale (Ecosolbologna).
Domenica alle 20.30 chiuderà gli incontri delle festa Maurizio Landini con un intervento su lavoro e costituzione in vista della manifestazione del 12 ottobre a Roma.
Al centro della festa saranno dunque molti temi che trasversalmente attraversano i livelli locale, nazionale, europeo e internazionale.
Il lavoro e i diritti, la scuola come base da cui ripartire, l’ambiente e il territorio come beni comuni e la partecipazione come metodo di governo, la costituzione come via maestra da difendere e attuare.
Non mancheranno la musica che ci accompagnerà tutte le sere con dj set e concerti – a chiudere domenica 29 Appino (Zen Circus) per l’ultima data del tour di presentazione del suo primo album solista “Il Testamento”, le proiezioni con il documentario “ Non mi avete convinto” di Filippo Vendemmiati sulla vita di Pietro Ingrao e le presentazioni di libri come quello di Claudio Fava “Mar del Plata” romanzo ambientato nell’Argentina della dittatura.
Tutti i giorni poi sarà attivo il ristorante, i bar, lo spazio libri e le mostre.
Durante i quattro giorni della festa la raccolta di libri “Lampedusa Legge” per dare una biblioteca all’isola di Lampadusa nata in risposta all’appello del sindaco Giusi Nicolini.