Sabato 14 settembre alle 19,15 presso la Caffetteria-gelateria Delizia Ducale in piazzale Roverella, lo scrittore sassolese Alberto Bellini presenterà alla città il suo primo romanzo, “Niente che sia al suo posto”, edito da Gallucci editore nella collana “Alta definizione”.
L’iniziativa è a cura dell’associazione Concretamente Sassuolo, che ancora una volta propone un tema culturale di interesse cittadino, ma capace di andare anche oltre la dimensione locale, secondo lo spirito che da sempre anima l’attività dell’associazione.
A intervistare Alberto Bellini a proposito della sua prima fatica letteraria, sarà il professor Francesco Tosi.
E’ previsto un bookshop a cura della Libreria Incontri di Sassuolo, a margine dell’evento.
Alberto Bellini (Modena, 1978) si occupa di immagine e comunicazione per un’industria di ceramica. E’ sposato e ha un figlio. Niente che sia al suo posto è il suo primo romanzo, frutto di un lungo lavoro di ideazione, ricerca ed elaborazione.
Ettore Corsini è agente di commercio. Vive fra Torino e gli Stati Uniti, guadagna bene, indossa abiti sartoriali, ha una bella moglie, due figli. Forse ha persino un cane col quale uscire a fare jogging. Ma non se lo ricorda. Un incidente d’auto ha spalancato nella sua memoria una voragine che lo ha riportato a un altro incidente, che risale a sette anni prima, avvenuto sulle dolomiti italiane, nel quale suo figlio è morto sul colpo. Adesso, sette anni dopo, si risveglia in un ospedale di Seattle e può solo guardare in faccia il presente: il volto di Mayumi Kobayashi, la giovane donna che era in auto con lui mentre viaggiava verso il Canada, ora in coma, e il silenzio enigmatico di June, il bambino dagli occhi vagamente affilati che tutti credono figlio suo e della misteriosa sconosciuta… Ambientato in una Seattle insolitamente calda e assolata, questo straordinario romanzo d’esordio si sviluppa in un crescendo di tensione trattenuta, per poi sfociare in un’indagine che ha la suspense di un thriller. Attraverso una scrittura ricca di sfumature e illuminata da metafore vibranti, che sorprende con improvvisi cambi di ritmo, Alberto Bellini ci offre un’opera ipnotica e straniante, avvincente e poetica.
Al termine della presentazione Alberto Bellini sarà a disposizione dei presenti per rispondere a domande e firmare il suo libro.