” É amaro constatare come quella che doveva essere una manifestazione di gratitudine è stata strumentalizzata a fini politici per lasciare ai posteri una realtà storica istituzionale differente da ciò che è realmente accaduto.”
” Nell’esprimere la mia personale gratitudine, senza le medaglie e senza i registrati comunali ufficiali, verso tutti coloro che si sono prodigati nel momento del bisogno, movimenti di sinistra compresi, io non avrò dimenticanze strumentali dei movimenti giovanili di centrodestra PDL GIOVANI e GIOVANI PADANI che fin dai primissimi momenti dopo i fatti accaduti il 20 maggio si sono attivati, motu propri, con una catena della solidarietà che ha portato aiuti fisici e derrate alimentari sia nei magazzini comunali che nelle singole tende dei nostri concittadini come di quelli dei paesi limitrofi.”
” La scelta di fare un consiglio comunale aperto per lasciare una documentazione ufficiale ai posteri é encomiabile, molto meno quella di lasciare fuori realtà politiche non affini.”
” Nessuno, almeno di noi, pretende di essere additato come il migliore, ma fra esserci e il non esserci le cose cambiano, ma a questi figli di un dio minore la soddisfazione di sapere di esserci stati nel momento del bisogno non potranno toglierla mai.”
” Ancora una volta in terra emiliana col clamore della folla, con l’incredibile e complice silenzio delle opposizioni che non assolvono, per volontà l’una e per incapacità l’altra, il loro compito di monitorare, facendo leva sull’emotività della gente, si è fatta operazione di revisionismo storico.”
Francesco Paioli