Le attività del Servizio di Mediazione sociale che Acer Reggio Emilia svolge nei Comuni, tra cui la Festa dei Vicini, giunta alla sua ottava edizione, sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato Marco Corradi e Alfonso Chiessi, rispettivamente presidente e vicepresidente Acer Reggio Emilia, Matteo Sassi, assessore alle Politiche sociali, Lavoro e Salute e Progetto Casa del Comune di Reggio Emilia, Marco Fantini, assessore alla Sicurezza sociale, Sanità, Servizi sociali, Casa della Provincia di Reggio Emilia.
Erano presenti anche l’assessore alle Politiche sociali e Pari opportunità del Comune di Rubiera Renata Morgotti insieme alla signora Renate Bier, una delle principali organizzatrici e promotrici della Festa dei Vicini rubierese di via Zibordi e via delle Acque. In particolare in via Zibordi, per facilitare lo svolgimento della festa che coinvolgerà tutti gli abitanti, sabato 8 giugno il sindaco Lorena Baccarani ha predisposto la chiusura al traffico della via consentendo l’organizzazione di diverse iniziative che coinvolgeranno gli abitanti di tutte le fasce di età per l’intera giornata.
“Un’occasione di incontro e di socializzazione che ogni anno contagia positivamente sempre più Comuni della nostra provincia – ha detto il vicepresidente di Acer Alfonso Chiessi – e che vede la partecipazione attiva anche di moltissimi cittadini privati riuniti in veri e propri “comitati di quartiere” impegnati a organizzare iniziative che in alcuni Comuni arrivano a coinvolgere anche centinaia di persone”.
Ad oggi sono 23 le feste già fissate in città e ben 30 quelle previste nei diversi Comuni della provincia – tra cui Correggio, Santa Vittoria di Gualtieri, Novellara, San Martino in Rio, Campagnola, Guastalla, Scandiano, Luzzara – “ma con l’arrivo dell’estate si prevede saranno molte di più” ha precisato Chiessi. Moltissime infatti le richieste che giungono ogni giorno agli Operatori del Servizio di Mediazione sociale di Acer per ricevere informazioni sulle modalità organizzative delle Feste dei Vicini “che in realtà partono da un desiderio spontaneo dei cittadini di conoscersi e di trovarsi per ricostruire quelle reti di solidarietà e di vicinato che creano coesione e sicurezza sociale” ha spiegato Marco Corradi, presidente di Acer.
Corradi ha quindi presentato le attività di Mediazione sociale che Acer mette a disposizione dei Comuni per i quali l’Azienda gestisce 4842 alloggi pubblici in tutta la provincia di Reggio Emilia, in cui vivono 11.185 persone. Di queste solo il 22% ha oltre 65 anni, evidenziando come la popolazione che usufruisce dell’housing sociale a Reggio Emilia sia una popolazione piuttosto giovane. “La composizione media dei nuclei familiari degli alloggi gestiti è di 2,67 persone e le famiglie mononucleari rappresentano circa il 32%. Positiva anche la sperimentazione attuata nel Comune di Reggio dell’assegnazione degli alloggi attraverso la Matrice di Mix sociale che favorisce l’integrazione tra le famiglie nei condomini e nei quartieri – ha aggiunto Corradi – un altro strumento di Mediazione sociale che si sta rivelando utilissimo per prevenire disagi e conflittualità”.
L’impegno di Acer, infatti, si concentra in particolare sulla prevenzione attraverso l’attuazione di progetti di Comunità volti a contrastare fenomeni di intolleranza e sviluppare reti di solidarietà nei condomini e nei quartieri di tutta la provincia, in collaborazione con le realtà territoriali e molti cittadini volontari.
Il servizio di Mediazione sociale, attivato da Acer nel 2007, opera nei Comuni integrandosi con le Istituzioni, i Servizi sociali e le realtà presenti nel territorio per realizzare progetti e azioni nei quartieri e nei condomini volte a facilitare la conoscenza tra gli abitanti, favorire processi di coesione sociale e sviluppare reti di solidarietà tra vicini di casa per prevenire i conflitti. Le esperienze di Mediazione sociale attivate nel nostro territorio si sono rapidamente diffuse anche nei territori delle province vicine e recentemente le Aziende Acer dell’Emilia Romagna hanno istituito un coordinamento regionale per la diffusione delle buone prassi.
Nel 2012 sono stati 189 gli interventi di Mediazione Sociale effettuati dagli operatori del Servizio di Mediazione sociale di Acer. Tra le principali cause di disagio, l’inosservanza delle regole, conflittualità tra vicini, situazioni legate alla sicurezza sociale derivanti da atti vandalici, violenze, senso di insicurezza. Negli ultimi anni il fenomeno della disoccupazione e della cassa integrazione ha causato la permanenza prolungata delle persone in casa, accrescendo il senso di insofferenza verso gli altri e le conflittualità.
“Il protrarsi di questa crisi economica – ha sottolineato l’assessore alle Politiche sociali, Lavoro e Salute e Progetto Casa del Comune di Reggio Emilia, Matteo Sassi – rischia di mettere seriamente a repentaglio la tenuta della coesione sociale, per questo dobbiamo sostenere e incoraggiare iniziative come la Festa dei Vicini, in grado di sviluppare Comunità aperte e solidali in cui i tutti i Cittadini si sentono partecipi e protagonisti della vita del luogo in cui abitano”.
“Un’esperienza da diffondere quella delle Feste dei Vicini – ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza sociale, Sanità, Servizi sociali, Casa della Provincia di Reggio Emilia, Marco Fantini – che anzi devono diventare un laboratorio per costruire identità di condominio e di quartiere, patrimonio collettivo di storia e valori in cui i Cittadini si riconoscono e si identificano e che ha la capacità di abbassare la temperatura del conflitto sociale a favore della coesione dell’intera Comunità”.
Foto: gli assessore Fantini e Morgotti con i rappresentanti di Acer