venerdì, 13 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeCeramicaCer Magazine International in francese intervista Philippe Starck





Cer Magazine International in francese intervista Philippe Starck

philip_starckLa versione francese di Cer Magazine International n.31 – la rivista che illustra i più importanti progetti realizzati con ceramica italiana nel mondo – intervista il celebre designer parigino Philippe Starck; approfondisce le dinamiche della distribuzione con Alexandre Vachet, direttore generale dell’azienda di famiglia Union Materiaux; delinea l’importanza e la strategicità del mercato francese per le piastrelle italiane; racconta i quarant’anni di Tagina; presenta la versione francese del manuale del consumatore Ceramica Amica. Oltre a dare ampio spazio ai reportage di recenti progetti realizzati mediante l’impiego di materiale ceramico italiano, Cer Magazine ricorda l’importante appuntamento con Cersaie 2013 (23-27 settembre), anticipando alcune delle numerose iniziative.

La rivista è visibile sul sito www.laceramicaitaliana.it e scaricabile gratuitamente da iPad (App Cer Mag), con un numero sempre maggiore di contenuti interattivi quali connessioni ai siti aziendali, free download e video. Innovativa è, in particolare, la modalità utilizzata per illustrare le tendenze di prodotto. La rivista cartacea, oltre al vasto indirizzario internazionale, sarà anche distribuita all’evento Ceramics of Italy Colloque d’été de la Céramique italienne che si svolgerà a Parigi il 18 giugno prossimo.

In un’intervista esclusiva a Cer Magazine, il geniale architetto e designer Philippe Starck, definendosi “sognatore professionista”, svela come per lui la creazione sia una malattia mentale e utilizzi il design quale arma politica per diffondere idee come il Design Democratico e l’Ecologia Democratica.  Oggi  la  poliedrica  creatività  di Philippe Starck, dove il design coniuga funzionalità, economicità e simbolismo, si estende anche al settore ceramico, dove il prodotto da rivestimento si trasforma in un nuovo sistema architettonico.

Attraverso le parole di Alexandre Vachet, direttore generale dell’azienda di famiglia Union Materiaux, Cer Magazine ne racconta la storia e l’evoluzione. Premiata a Cersaie 2012 con il Confindustria Ceramica Distributor Award, Union Materiaux è stata fondata quasi cento anni fa, specializzata nella commercializzazione di materiali da costruzione e ha visto dagli Anni Settanta uno sviluppo sempre crescente nella distribuzione della ceramica. L’azienda ha puntato sulla modernizzazione e tecnologia degli showroom, cercando anche di essere sempre all’avanguardia sia sulle tendenze che sulla scelta dei prodotti. Considerandole leader del mercato, le ceramiche commercializzate sono italiane per la quasi totalità dell’offerta.

Diversi tra loro per tipologia edilizia, localizzazione, caratteristiche tecniche ed estetiche, i nove progetti pubblicati, accomunati dall’uso della ceramica italiana, spaziano dalle trasparenze della residenza tuttavetro che sembra smaterializzarsi nel verde di un magnifico giardino sul Lago di Como, al protoshop Lamborghini, primo edificio industriale multipiano in Italia a essere certificato in classe energetica A; dalla raffinata ristrutturazione di un hotel a quattro stelle a Venezia, dove la tradizione  non  rinuncia  alla  funzionalità  di soluzioni contemporanee, alla pavimentazione in grès porcellanato, filo conduttore di uno spazio commerciale per l’abbigliamento ad Aversa; dalla colorata architettura del Teatro di Soweto a Johannesburg, che raccoglie e rinnova la grande tradizione teatrale e musicale del popolo sudafricano, alle confortevoli dotazioni di una stazione di servizio a Bilzen, in Belgio.

Delineando le dinamiche del mercato francese, questo numero della rivista riporta inoltre i dati di Prometeia riguardo il consumo e le importazioni di piastrelle in Francia, confermando l’alto gradimento che i consumatori d’Oltralpe ripongono nella piastrella “made in Italy”. La Francia si colloca tra i principali  partner commerciali  europei  per l’industria ceramica italiana ed è il secondo Paese europeo in termini di import di prodotti legati alla filiera delle costruzioni, per un valore di 15,6 milioni di euro.

Il 40° anniversario che Tagina Ceramiche d’Arte quest’anno festeggia viene celebrato anche da Cer Magazine con un’intervista all’amministratore delegato dell’azienda Mario Moriconi. Raccontandone i tratti fondamentali e caratterizzanti, Moriconi spiega i passaggi che hanno segnato la trasformazione di Tagina da piccola realtà umbra ad una delle più prestigiose industrie ceramiche a livello mondiale. Puntando su qualità, ricerca, diversificazione ed immagine, l’azienda affida da quasi mezzo secolo la propria competitività alla capacità d’inventare ed imporre prodotti esclusivi, impiegando macchinari e tecnologie avanzate, avendo però come obiettivo l’esaltazione del patrimonio culturale ed umano della millenaria tradizione ceramica umbra.

















Ultime notizie