L’Indicatore Mirandolese, quindicinale del Comune di Mirandola, sostiene il progetto “Ioeroqui” della fotografa di Reggio Emilia Monia Fossile, che lancia un’idea ad un anno dal terremoto. Per partecipare basta scattare in questi giorni una foto del luogo dove si era quando è avvenuta la scossa che ha più colpiti.
«Per lavoro – spiega Monia Fossile – mi capita spesso di recarmi a Mirandola, e ho quindi condiviso con chi vive in questi luoghi l’esperienza delle scosse di terremoto del maggio 2012. Ho condiviso la paura e il sentimento di desolazione davanti alla distruzione portata dal terremoto. Da anni sono appassionata di fotografia, e da tempo penso a come poter rappresentare le sensazioni e le emozioni di coloro che hanno vissuto l’esperienza del sisma nelle zone interessate. Ioeroqui: questa è l’idea che vorrei mi aiutaste a realizzare. Oggi ognuno di noi ha a disposizione un telefono che fa fotografie o una fotocamera digitale. Vi chiedo di scattare ed inviarmi una foto del luogo dove eravate quando è avvenuta la scossa che vi ha più toccato, che non è necessariamente quella di entità maggiore, ma quella che ha lasciato un segno più forte nella vostra memoria. Possono essere foto di interni, di case, di ruderi, basta sia il posto dove eravate in quel momento. Parliamo del periodo dal 20 al 29 maggio 2012. Potete pubblicare le vostre foto sul blog www.ioeroqui.com o sulla pagina Facebook della Città di Mirandola, nella sezione dedicata appositamente all’evento. Le immagini saranno comunque condivise dai due siti».
Le fotografie raccolte daranno vita ad un’esposizione e saranno pubblicate sull’Indicatore Mirandolese.
